Detrazione Irpef per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche

Per opere di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica e per gli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche che compromettono gli spostamenti, la fruizione di servizi e, in generale, la fruibilità dell’edificio a soggetti disabili o con ridotta capacità motoria, è stato stabilito un aumento della detrazione fiscali ai fini Irpef dal 36% al 50%, fino al 31 Dicembre 2016. L’importo massimo detraibile per ciascuna unità abitativa è, inoltre, salito da 48.000 a 96.000 Euro.

La detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di strumenti per l’abbattimento delle barriere architettoniche viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo, di cui la prima nell’anno in cui vengono sostenute le spese, e le successive nei nove anni a seguire.

Grazie all’articolo 78 del Decreto del Presidente della Repubblica numero 380 del 06/06/2001, relativo all’eliminazione delle barriere architettoniche, sono state introdotte ulteriori facilitazioni per l’approvazione di innovazioni che agevolino gli spostamenti dei soggetti portatori di handicap, come, appunto, l’installazione di mini-ascensori esterni, montascale, montacarichi e pedane per disabili.

Gli interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, consistono nella realizzazione di supporti che, con l’ausilio della robotica e di tecnologie avanzate, siano in grado di favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione e la fruizione di servizi alle persone portatrici di handicap.

abbattimento delle barriere architettoniche

Beneficiari della detrazione fiscale per l’abbattimento delle barriere architettoniche

Possono beneficiare della detrazione fiscale del 50% sulle spese per interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica ed abbattimento delle barriere architettoniche tutti coloro che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche ed i titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi, quali i locatari e gli usufruttuari.

La Corte di Cassazione ha, inoltre, chiarito con la sentenza numero 18334/2012 il diritto di installare ascensori negli edifici che ne sono sprovvisti, specificando che la legislazione in tema di abbattimento delle barriere architettoniche può applicarsi anche ai soggetti con limitata capacità motoria o sensoriale.