Buongiorno a tutti cari lettori, oggi vogliamo parlare di una passione che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo: la moto.
Citando le parole di Roberto Crepaldi, appassionato motociclista per eccellenza: “La psicologia del motociclista è piuttosto contorta. Il motociclista è un esibizionista, edonista, individualista, un po’ eccentrico. E quindi la moto diventa la sua esternazione di personalità e carattere, diventa il prolungamento del suo cervello”.
La passione per la moto nasce molto presto e, se vi è la possibilità, si inizia a viaggiare su strada già da molto giovani e si percepisce l’emozione che solo la moto può donare a chi la cavalca.
Essere appassionati di moto non è però solo una passione, è uno stile di vita, un modo di vivere, un modo di sognare ad occhi aperti…molto aperti si spera!
Talvolta questa passione si eredita, altre volte parte da se stessi e dall’esigenza di assaporare la libertà e l’adrenalina della velocità.
È bene distinguere 2 grandi categorie di motociclisti: coloro che utilizzano la moto come semplice mezzo di trasporto e coloro che considerano la moto una vera e propria compagna di vita.
Ogni volta è sempre la stessa storia, ma cambia sempre qualcosa: allargare il ginocchio, grattare la saponetta, accelerare, staccare…un insieme di emozioni, di desiderio di libertà e voglia di vivere e mangiare la strada.
“Quattro ruote muovono il corpo, due muovono l’anima”.
Il motociclista è un angelo che vola basso, ma vive attraverso la velocità l’emozione di spiccare il volo. È proprio questo che attira l’attenzione dei bambini, creando un senso spropositato di ammirazione e un po’ di invidia, sentendosi troppo piccoli per poter provare quell’immensa emozione.
Quando si ha in famiglia una persona che è nata, cresciuta e continua ad emozionarsi andando in moto, non manca mai quella preoccupazione che possa succedere qualcosa, vero? Io credo però che un vero motociclista sappia quali sono i suoi limiti e si impegni per non spingersi mai al di sopra delle sue possibilità.
Il motociclista è una persona spesso e volentieri solitaria, che sente il bisogno di prendere la sua moto e scappare via, senza pensare a niente e godendo semplicemente delle bellezze della natura e della strada.
Inutile preoccuparsi, se non si vive seguendo la filosofia del motociclista è impossibile comprenderne gli aspetti e le emozioni, quindi, cari amici motociclisti, non smettete mai di emozionarvi cavalcando le vostre due ruote!