Proteggiamo dal freddo Fido e Micio

Prendiamo tutte le precauzioni per proteggere i nostri amici

Geloni, ulcerazioni e malesseri addominali sono frequenti con neve e gelo e se per strada si mette il sale: preveniamoli al naturale.

Per evitare scivoloni e pericolosi incidenti automobilistici quando il clima è più rigido come accade di frequente nei mesi invernali, viene sparso sulle strade e sui marciapiedi il sale antighiaccio. Si tratta di un alleato prezioso contro il rischio gelo in quanto abbassa il punto di fusione dell’acqua: il sale sparso sull’acqua, infatti, si scioglie a contatto con la poca acqua rimasta allo stato liquido e le impedisce di cristallizzare; in seguito il sale si mischia all’acqua poco alla volta fino a che si scioglie del tutto. Questa sostanza ha un’azione antigelo fino a -10°C, e sulle strade viene sparso non in polvere, ma in forma di salamoia.

Si tratta di normale sale da cucina con aggiunte di solfato di magnesio e solfato di calcio e argilla o sabbia. Eppure, non essendo un composto velenoso, ha un certo effetto tossico nei confronti dell’ambiente ed è comunque molto irritante per i nostri animali, sia se viene ingerito sia per contatto.

Spesso si tende a dimenticare che le zampe dei nostri animali, cani o gatti che siano, non sono protette dalle scarpe e si ritrovano a diretto contatto con il suolo, quindi con tutto ciò che lo ricopre, brina, ghiaccio, neve o sale. I cuscinetti resi rigidi e insensibili dal gelo e si tagliano più facilmente e la neve ghiacciata si raccoglie tra le dita provocando abrasioni e ustioni da freddo, il sale e la sabbia poi sono ulteriormente irritanti e scatenano bruciore, arrossamento, prurito e fastidiose ulcerazioni.

E non è tutto. Perché una volta rientrati in casa, cani e gatti, tendono a leccarsi le zampe per ripulirle e quindi, oltre al danno da contatto, subiscono le ricadute negative dell’indigestione: il sale infatti irrita la mucosa gastrointestinale causando dolore addominale ed episodi di vomito e diarrea.