Tour della Sicilia orientale

“La Sicilia è il paese delle arance, del suolo fiorito la cui aria, in primavera, è tutto un profumo…Ma quel che ne fa una terra necessaria a vedersi e unica al mondo, è il fatto che da un’estremità all’altra, essa si può definire uno strano e divino museo di architettura” G. de Maupassant

La Sicilia è una perla del Mediterraneo, dovunque si decida di andare si rimane affascinati da tanta bellezza che si incontra; della Sicilia ci vorrebbero pagine e pagine per poter rendere in minima parte l’idea di quanto sia affascinante, ma in questo articolo ci accontenteremo di qualche breve accenno sulla parte orientale della regione, giusto per farci sognare un pochino…

Il nostro tour dell Sicilia orientale lo facciamo partire dal centro storico Catania, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO; chiudiamo gli occhi e immaginiamo di essere in Piazza Duomo ad ammirare prima la celebre fontana dell’Elefante che rappresenta il simbolo della città dal 1239, secondo la leggenda quando Catania fu abitata per la prima volta dagli uomini, un elefante fece scappare dalla città tutti gli animali feroci e così i catanesi per ringraziarlo gli dedicarono una statua nel centro della piazza principale. Dirigiamo poi verso la Cattedrale di Sant’Agata, dedicata alla patrona della città, al cui interno troverete la tomba del celebre compositore catanese Vincenzo Bellini, mentre nella Cappella della Madonna sono custodite numerose tombe di re aragonesi e anche il sarcofago nel quale riposa Costanza d’Aragona, moglie di Federico III; passeggiamo lungo Via Etnea, la più elegante di Catania dove fare shopping. Immaginiamo poi di andare in uno dei posti più caratteristici, il mercato del pesce della Pescheria, ricco di colori, profumi ed allegria. Facciamo un tuffo nel passato e immaginiamo di visitare il teatro romano risalente al II secolo che troviamo vicino a Piazza San Francesco, restando con la mente nel passato andiamo a visitare il Castello Ursino, affascinante e ricco di storia, dove potremo anche visitare il Museo Civico di Catania. Ora rilassiamoci in quello che è considerato il polmone verde della città, frequentatissimo dai catanesi, il Giardino Bellino, in pieno centro storico ricco di verde, statue e fontane.Non possiamo lasciare Catania però senza aver prima assaggiato la cassata catanese!

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Lasciamoci la città alle spalle e cominciamo a salire verso il vulcano Etna, verso il rifugio Sapienza a 1.910 metri sul livello del mare, comodamente seduti in pullman ad ammirare ai lati della strada le colate laviche; una volta arrivati al rifugio possiamo fare diverse escursioni ad esempio ora stiamo salendo fino a 2.900 metri con la funivia e le jeep… Per tutte le notizie relative al parco del vulcano Etna si può visitare il sito http://www.etnaguide.eu/ 

 Vulcano Etna in Sicilia

Ritorniamo con i piedi per terra e andiamo a visitare un’altra città dichiarata  Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, Ragusa; partiamo dal suo quartiere più antico, Ragusa Ibla e visitiamo il Duomo di San Giorgio in stile barocco, pensate che il portale di San Giorgio è uno dei simboli della città perchè è l’unica parte rimasta intatta dopo il terremoto del 1693; un’altra chiesa da visitare nel quartiere di Ibla è quella di Santa Maria dell’Itria, la cui caratteristica è la cupola colorata, proseguiamo poi  la visita e andiamo a vedere la Cattedrale di San Giovanni nella parte di Ragusa Superiore, in cima alla collina a dominare la Ragusa vecchia. Ora catapultiamoci nel castello di Donnafugata, una grande villa nobiliare di fine Ottocento, la visita è veramente una bella esperienza. Dopo tanto girare una passeggiata verso Marina di Ragusa e un tuffo al mare ci sta proprio bene e prima di lasciare Ragusa gustiamoci il gelato di Gelati DiVini in piazza Duomo comodamente seduti ai tavolini…

ragusa ibla perla della sicilia

Ora raggiungiamo Modica, la perla del barocco siciliano e Patrimonio Mondiale dell’Umanità; la città è divisa in Modica Alta e Modica Bassa, unite tra loro dall’imponente scalinata del Duomo di San Giorgio, arrivati qui rimarremo a bocca aperta per la tanta bellezza che ci apparirà davanti ai nostri occhi! Modica è famosissima oltre che per le sue bellezze artistiche anche per il cioccolato, preparato secondo una particolare lavorazione a freddo, che lo rende unico, visto che stiamo assaggiando il cioccolato approfittiamone e diamo anche un morso ai mustazzola e ai mpanatigghi…

sicilia- modicaAltra tappa che non possiamo perdere è Noto, anch’essa dal 2002 fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità; le vie sono una più bella dell’altra, unite tra loro da piazze e scalinate, andiamo subito nella piazza centrale ad ammirare la Cattedrale di Noto unica nel suo splendore, da qui possiamo visitare anche Palazzo Ducezio e palazzo Landolina di Santalfano. Passeggiamo verso Via Nicolaci famosa per i bellissimi balconi barocchi di palazzo Nicolaci e per essere la via in cui si tiene l’annuale festa dell’Infiorata a metà maggio per salutare la primavera, migliaia di turisti accorrono qui per godere dello spettacolo. Visto che ci siamo facciamo un salto al sito archeologico di Noto antica, non perdiamoci assolutamente una gita alla villa del tesoro, Villa Romana del Tellaro, un capolavoro del IV secolo dopo cristo, scoperta per caso nel 1971. Chiudiamo in bellezza la nostra giornata andando all’oasi naturalistica di Vendicari, dove la natura è padrona incontrastata e le atmosfere sono incantevoli.

sicilia-noto

Della Sicilia orientale ci sarebbe ancora molto altro da dire e da visitare come Siracusa e il suo Duomo, unica chiesa al mondo ricavata all’interno di un tempio greco; come dimenticare poi Caltagirone con la sua bellissima e caratteristica scalinata di Santa Maria del Monte interamente decorata con piastrelle di ceramica dai colori tipici siciliani e la magnifica Taormina con  il suo teatro greco; e molto molto altro ancora!

Sogniamo ancora un attimo e tuffiamoci tra le onde del mare della Sicilia orientale, possiamo scegliere tra un’infinità di spiagge, le più conosciute ad esempio sono Capo d’Orlando lunga 8 chilometri, la spiaggia e laghetti di Marinello oltre 2 chilometri di sabbia bianca finissima, famosa per la presenza di laghetti marini, la spiaggia di Isola Bella vicino a Taormina, sabbia bianca e poca vegetazione, la spiaggia di Pisciotto vicino a Sampieri in provincia di Ragusa, bellissima grazie alla presenza di dune di sabbia e macchia mediterranea.

sicilia- spiaggia di pisciotto    KONICA MINOLTA DIGITAL CAMERA   sicilia- spiaggia capo d'orlando