‘La sua acqua? Un peccato perfino pisciarla…’: Luciana Littizzetto umilia Chiara Ferragni

Ferragni littizzetto

Luciana Littizzetto ci è andata giù persante su Chiara Ferragni. L’influencer è stata la sua vittima. Il monologo divertente ha intrattenuto tutto il pubblico

Nel famoso programma di Rai Uno “Che tempo che fa”, condotto da Fabio Fazio la protagonista delle serate è sicuramente Luciana Littizzetto. Ieri sera, domenica 21 ottobre 2018, la Littizzetto, nota al pubblico non solo per la sua simpatia ma anche per essere una donna senza peli sulla lingua, prende di mira l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni.

La Littizzetto e la battuta su Ferragni

A Che tempo che fa, Luciana Littizzetto ha criticato la bottiglia di acqua griffata della bella Chiara Ferragni, lanciata sul mercato poche settimane fa, al prezzo di otto euro per mezzo litro. La comica torinese ha portato in studio la bottiglia della Ferragni e ha detto la sua su questa nuova idea di marketing:

“c’è un occhio qui perchè viene un occhio della testa. L’uccellino di Del Piero appena l’ha saputo gli è venuto un infarto. In quest’acqua non ci sono le particelle di sodio, ma le particelle di platino.”

Molta ironia e il pubblico ovviamente ha apprezzato con tanti applausi e sorrisi:

È un’acqua che è un peccato pisciarla, pensa a fare l’esame delle urine con quest’acqua ci vuole il sommelier. Pensavo che fosse un’acqua come l’acqua di Lourdes che trasforma il colesterolo in oro e la cellulite in argento. Possiamo risolvere il debito pubblico così, mandiamo 3-4 tir di acqua della Ferragni e vaffanculo”.

La Littizzetto e la mazzata finale

Con la sua solita vena comica, Luciana ha poi terminato il suo monologo con una frase molto divertente:

“Chiara Ferragni sarebbe anche capace di imbottigliare l’aria”.

Da qualche settimana a questa parte moli sono gli italiani che hanno criticato la scelta dell’influencer di far pagare una bottiglia di acqua otto euro. A difesa di Chiara Ferragni, è intervenuto sui social il marito, il rapper Fedez che sostenuto che ognuno era libero di comprare o meno l’acqua firmata dalla bellissima moglie.