Angelica Angelinetta non ce l’ha fatta: muore a 26 anni dopo aver lottato tutta la vita contro la fibrosi cistica

fibrosi cistica

Angelica Angelinetta ha lottato tutta la vita contro la fibrosi cistica. Prrtoppo pochi giorni fa ha perso la sua battaglia, la malattia se l’è portata via ad appena 26 anni. La ragazza promuoveva spesso delle iniziative per sostenere la ricerca contro la fibrosi cistica, di cui dava notizia sui social, su Facebook in particolare.

Angelica Angelinetta: sui social si descriveva così

La giovane di Dongo in provincia di Como, così si presentava su facebook, raccontando dei suoi genitori che l’hanno sempre sostenuta nella battaglia contro questa malattia.

“Sono nata con la Fibrosi Cistica tra le braccia di due genitori meravigliosi. Mi hanno riempita di dolcezza e forza ogni giorno, mi hanno curata con precisione e determinazione. Le terapie giornaliere non erano altro che un’ulteriore dimostrazione d’amore, un’occasione per riempirmi di coccole ed attenzioni. La mia meravigliosa sorella tiene stretta la mia mano sin da quando eravamo piccine, non mi ha mai fatto sentire diversa ma mi ha trasmesso tutto il suo essere speciale. Hanno trasformato ricoveri, flebo, punture, aerosol e antibiotici in una quotidianità necessaria ma per niente pesante. Sono stati in grado di far diventare la Fibrosi Cistica la ragione che mi spinge a godermi ogni istante della vita con una passione fuori dal comune ed è a loro che devo ogni mio respiro”

Con la sua ultima raccolta fondi era riuscita  a raggiungere la ragguardevole cifra di 83mila euro da destinare alla ricerca di cure per la fibrosi. Grazie a questi fondi con una amica aveva organizzato  la Marafibrositona, una corsa della lunghezza di 5 chilometri sulle rive del lago. La quarta edizione si prevedeva per luglio, ma a causa delle sue condizioni di salute era stata spostata a settembre.

Fibrosi cistica: cos’è

La fibrosi cistica è una malattia genetica grave che colpisce soprattutto l’apparato digerente e quello respiratorio. Si è scoperto che deriva da un gene alterato, ovvero dal gene CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Regulator), che dà luogo alla produzione di un muco eccessivamente denso. Il muco chiude i bronchi e porta a infezioni respiratorie ripetute, inoltre fa sì che gli enzimi pancreatici non possano raggiungere l’intestino, di conseguenza gli alimenti non possono essere digeriti.

I sintomi principali con cui si manifesta sono i seguenti: tosse persistente, respiro sibilante e affanno, infezioni frequenti ai bronchi e ai polmoni, diarrea cronica, scarsa crescita in peso e altezza, sudore salato. Allo stato attuale della ricerca in alcune forme geniche di FC è possibile utilizzare terapie personalizzate per ogni paziente che curano il difetto di base.