Flavio Insinna non è molto simpatico al pubblico italiano. In tanti volevano un altro conduttore a L’Eredità, ma la Rai ha deciso per lui. Ecco cosa si è saputo di recente
Il nuovo presentatore de “L’eredità”, Flavio Insinna, è da alcuni mesi alla conduzione del programma di Rai Uno dopo la tragica scomparsa di Fabrizio Frizzi.
Flavio Insinna dietro le sbarre
Dopo un inizio incerto, nelle ultime settimane si sono registrati dati positivi in termini di ascolto: il 16 novembre, l’Eredità di Flavio Insinna è stato il programma preserale più visto. Il quiz show di Rai Uno ha registrato uno share di 23,10% di share ossia 4.532.000 vincendo la sfida degli ascolti contro il programma di Gerry Scorri ‘Caduta Libera’ su canale 5 che ha registrato il 21, 57% ossia 4.155.000 spettatori.
Tuttavia, sembra che i telespettatori desiderino fortemente il ritorno dei predecessori Carlo Conti o Amadeus. Già dalla prima puntata del quiz show molte sono state le polemiche in merito alla scelta del conduttore:
“#Insinna è un attore, non un presentatore, si trova meglio a improvvisare (gioco stile “i pacchi”) che in un quiz come #leredita in cui non ha grande margine. Per questo, a mio avviso, è ingessato!”
sostiene un fan su Twitter.
Insinna in teatro
Il conduttore inoltre sarà impegnato anche al teatro: il 1°dicembre 2018 va in scena al Teatro Stabile d’Abruzzo diretto da Simone Cristicchi con un nuovo progetto ‘Cento lettere. Dalle sbarre alle stelle’.
Flavio Insinna reciterà in un carcere insieme a dieci detenuti di Pescara: il conduttore avrà il ruolo di voce narrante e il testo è tratto dal libro di Attilio Frasca, pubblicato da Itaca Edizioni.
Attilio Frasca è finito in carcere per omicidio e per dieci anni ha scritto delle lettere al regista della Rai, Fabio Masi. Non perdetevi questo spettacolo presso il Teatro Stabile d’Abruzzo: tante storie di vita vissuta, speranze e sogni…