Jessica Woolhouse, una bambina di 9 anni, è morta nel sonno mentre dormiva. Stando a quanto si apprende, quel giorno la piccola aveva accusato un mal di testa. La bambina si è quindi distesa sul divano per fare un pisolino sperando che le passasse. Purtroppo quello è stato l’ultimo giorno della sua vita. Ma andiamo a ripercorrere i dettagli di questa vicenda dall’epilogo tragico.
Si addormenta e non si risveglia più per un aneurisma cerebrale
Quando la nonna è andata a svegliarla ha fatto la tragica scoperta: la sua adorata nipotina non avrebbe più aperto gli occhi. La bambina è stata immediatamente ricoverata in ospedale dove i medici le hanno diagnosticato una emorragia cerebrale conseguente a un aneurisma cerebrale.
Jessica è stata sottoposta a un intervento chirurgico di urgenza. Purtroppo però non è servito. Il giorno dopo i medici hanno spiegato ai genitori che non c’era più nulla da fare. La mamma e il papà, pur straziati dal dolore, hanno quindi acconsentito che si spegnessero le macchine che la tenevano in vita.
Così ha raccontato la mamma al Daily Mail:
“La nonna l’ha trovata sul divano. Si lamentava di un forte mal di testa. Ma pensavamo che fosse semplicemente malata. I medici ci hanno detto che aveva una probabilità di sopravvivenza molto ridotta. Anche se fosse stata sulla soglia dell’ospedale quando è successo, sarebbe stato troppo tardi”.
Inoltre ha spiegato che nei giorni precedenti alla morte, la bambina non aveva accusato alcun malessere che potesse fare presagire una grave malattia.
Aneurisma cerebrale: cos’è
L’aneurisma cerebrale deriva da una malformazione vascolare che interessa le arterie cerebrali. Consiste in un rigonfiamento di un vaso sanguigno del cervello. Se si rompe può causare una emorragia all’interno del cervello, il cosiddetto ictus emorragico. Uno dei sintomi che lo caratterizza in modo specifico è la presenza di un mal di testa lancinante e improvviso, che deriva proprio dalla rottura dell’aneurisma. Seguono altri sintomi, in particolare vomito, nausea, convulsioni, perdita di coscienza, offuscamento della vista o visione doppia, fotosensibilità, irrigidimento del collo, paralisi di una parte del volto.
