Ivan Cattaneo confessa in lacrime: ‘Mi hanno chiuso in un ospedale psichiatrico perchè gay’

Ivan Cattaneo, ospite a Verissimo da Silvia Toffanin, ha parlato di essere stato chiuso in un ospedale psichiatrico per curare la sua omosessualità.

Verissimo, Ivan Cattaneo in lacrime confessa: ‘Mi hanno chiuso in un ospedale psichiatrico’

Ivan Cattaneo, reduce dalla terza edizione del Grande Fratello Vip, è andato a Verissimo per una lunga intervista con Silvia Toffanin. Nessuno si aspettava il racconto scioccante della sua infanzia. Nel reality il cantante aveva già parlato di essere stato mandato in seminario, ma Ivan ha svelato anche un’altra terribile esperienza. All’età di 13 anni si era invaghito di un ragazzo e non sapeva come approcciarsi a questa realtà:

Avevo letto che in questi casi bisognava diventare donna, l’ho detto a mia mamma e lei mi ha portato dal dottore. Gli ha detto che ero gay e che bisognava curarmi.

Infatti, Ivan Cattaneo è stato subito portato in un ospedale psichiatrico dove lo riempivano di sedativi e non faceva altro che dormire. Ad un certo punto:

Ho detto che ero guarito, che stavo benissimo e non ho più affrontato il problema.

Ivan Cattaneo racconta la sua difficile infanzia

Oltre a questa brutta esperienza, Cattaneo, così come aveva già detto al Grande Fratello Vip, è anche andato in seminario, un po’ perché costava di meno per un ragazzo affrontare gli studi e un po’ perché i suoi genitori volevano tenerlo isolato dal mondo. Non è stato facile per lui affrontare l’omosessualità:

Non si parlava mai tranquillamente di gay, per fortuna dopo il 1968 è cambiato tutto.

Il cantante si prende anche qualche merito in questo senso.

Ivan Cattaneo: ‘Adesso sono completamente solo’

Il cantante ha confessato che aveva un fidanzato, ma una volta uscito dal reality quest’ultimo l’ha lasciato per mettersi con una ragazza.

Era l’unico motivo che mi rendeva felice fuori dalla Casa visto che non volevo andarmene e ora sono completamente solo

ha confessato a Silvia Toffanin.