La bella Vanessa Incontrada ha voluto denunciare in Tv il male subito. L’attrice reduce dal grande successo di Non dirlo al mio capo, ha rivelato cose piuttosto sconcertanti
Ha fatto riflettere tutti la denuncia di Vanessa Incontrada. L’attrice, reduce dal successo di Non dirlo al mio capo, è stata una degli ospiti più attesi di Mara Venier a Domenica In. L’attrice spagnola ha parlato di nuovo dei suoi chili di troppo e di come le critiche sui social abbiano influito sulla sua psiche.
Vanessa Incontrada e i chili di troppo
L’attrice spagnola Vanessa Incontrada è stata molto chiara con Mara Venier. Ha parlato die suoi chili di troppo con maturità e accettazione.
“Ho la cellulite e le smagliature, ma che Nel salotto di Mara Venier parla anche del suo ultimo progetto televisivo, una fiction dal titolo “I nostri figli“, che andrà in onda prossimamente sulla Rai e che narra la storia di una madre di tre figli uccisa dal marito.
Vanessa Incontrada parla del suo rapporto con i chili di troppo e con i social che spesso e volentieri hanno influito sulla sua personalità. Nonostante i tanti successi, ha sempre tenuto i piedi ben saldati per terra e non ha mai pensato di essere chissà chi:
“Sono felice del mio successo, ma non metto mai aspettative nelle cose perché ogni esperienza o ogni avventura è nuova“.
Le critiche più atroci
I chili di troppo dopo la gravidanza le sono rimasti e gli haters non hanno mai perso occasione per ricordarglielo. Vanessa commenta così chi le dà della balena o della grassona:
“Viviamo in un mondo cretino per alcuni aspetti perché non puoi piacere a tutti sicuramente, però sentir parlare sempre dell’aspetto fisico mi stanca”
E inoltre aggiunge:
“La cellulite ce l’ho, le smagliature pure, ma che devo fare. Siamo donne: fa parte della vita avere periodi in cui ci si sente meglio e alla fine bisogna accettarsi“.
Vanessa rivela anche un piccolo problema che nessuno sapeva:
“Ho un problema con i baffi, mi sudano ed è una cosa imbarazzante“.
Una cosa che di certo non limita il suo fascino e la sua bellezza ereditata anche dalla sua estrema semplicità.