Il figlio di Alessia Marcuzzi beccato nudo, le foto scandalose imbarazzano la conduttrice

Alessia Marcuzzi malattia

Brutta batosta per Alessia Marcuzzi. Suo figlio Matteo, avuto dal suo primo matrimonio con Inzaghi, le ha dato una bella gatta da pelare

Alfonso Signorini sorprende tutti e svela uno degli scoop più attesi. La protagonista?
Una delle presentatrici più famose della televisione italiana: Alessia Marcuzzi.

La Marcuzzi a CR4

Alessia Marcuzzi è stata ospite attesissima del programma “La Repubblica delle donne”,condotto da Pietro Chiambretti. Nel corso dell’ intervista con Chiambretti, la Marcuzzi ha parlato a lungo della sua carriera e della sua vita privata.Tra gli ospiti in studio era presente anche Alfonso Signorini, il quale è stato protagonista di un lungo dibattito con la presentatrice delle Iene.

Signorini ha Infatti lasciato intendere, durante la trasmissione, di essere in possesso di una serie di foto che riguardavano molto da vicino la Marcuzzi. Le foto in questione, ha spiegato Signorini, che risalgono a quest’estate, coinvolgono il figlio di Alessia Marcuzzi, Tommaso Inzaghi. Le foto,che sono state definite sconvenienti da Signorini, non sono state pubblicate sul settimanale Chi.

Sembra infatti che la Marcuzzi abbia a lungo negoziato con il direttore del settimanale di gossip proprio per impedirne la divulgazione. Anche durante l’intervista con Pietro Chiambretti, la showgirl ha impedito a Signorini di divulgare il contenuto delle foto urlandogli

“Alfo, non si dice questa cosa perché ci sono dei minorenni!”

Le foto di Tommaso Inzaghi

Come lasciato intendere anche dalla Marcuzzi, le foto di Tommaso erano decisamente hot. Ed è infatti esattamente questo, quanto confermato nelle ultime ore. Sembra infatti che Signorini abbia ricevuto questa estate una serie di foto hot di Tommaso Inzaghi, che era stato sorpreso in atteggiamenti molto intimi con una ragazza.

Le foto sono state giudicate così sconvenienti dal direttore di Chi, da fargli poi decidere di avvisare la madre, Alessia Marcuzzi, che avrebbe poi convinto Signorini a non pubblicarle.