E’ risaputo da tempo che lo sport faccia bene alla nostra salute, sia in termini fisici che mentali. Una ricerca condotta dal Duke University Medical Center di Durham, nella Carolina del Nord, ha approfondito i benefici che la pratica di un’attività sportiva apporta al cervello.
Come si è svolta la ricerca
I ricercatori hanno preso in esame 160 volontari di 65 anni che presentavano lievi deficit cognitivi. Inoltre conducevano un vita sedentaria. Il campione analizzato è stato diviso in 4 gruppi. Il primo doveva impegnarsi a praticare 45 minuti di sport, di cui 10 di riscaldamento e 35 correndo o camminando su un tapis ropulant.
Il secondo gruppo invece ha seguito una dieta specifica contro l’ipertensione denominata Dash, a base soprattutto di alimenti contenenti fibre e povera di sale. Il terzo doveva seguire entrambe queste indicazioni, il quarto ed ultimo gruppo nessuna. Tutti i volontari sono stati valutati con esami cognitivi specifici prima e dopo il test.
I risultati dello studio
Al termine dei 6 mesi, i partecipanti del primo gruppo che hanno seguito un programma solo a base di sport e quelli del terzo gruppo che avevano associato allo sport anche la dieta, hanno mostrato un miglioramento notevole di attività di tipo esecutivo, quali prendere decisioni, riflettere, portare a termine qualcosa.
Tali risultati possono considerarsi compatibili con 9 anni di invecchiamento in meno. I partecipanti che all’inizio di questo studio avevano un’età stimata di 93 anni, 28 in più rispetto a quella anagrafica a causa dei decifit cognitivo, al termine dello studio presentavano invece un miglioramento delle loro capacità esecutive sovrapponibili a quelle di un 84enne. Negli altri due gruppi non si è verificato invece alcun miglioramento, segno che la dieta da sola non è sufficiente. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Neurology.