Follia a L’Eredità, il concorrente ha un raptus: Flavio Insinna nel panico

Flavio Insinna

Nel game show di Rai Uno una nuova vicenda ha alzato un polverone mediatico

Anche se era Natale, il game show L’Eredità è andato regolarmente in onda su Rai Uno. Una puntata ricca di polemiche perché la campionessa si è portata a casa in modo davvero discutibile un bel gruzzoletto. Su Twitter, infatti diversi utenti hanno accusato Flavio Insinna e gli autori del programma di porre delle domande troppo semplici ai concorrenti.

Non è la prima volta che accade qualcosa del genere quest’anno. Infatti dallo scorso settembre ad oggi, nel gioco del preserale di Rai Uno ci sono state gaffe, strafalcioni e addirittura sul web si è gridato al complotto.

L’Eredità: il concorrente va in panico, Flavio Insinna senza parole

Il protagonista dell’appuntamento de L’Eredità andato in onda il 25 dicembre è il concorrente Raffaele. A quest’ultimo Flavio Insinna ha domandato di indovinare l’unità di misura della benzina negli Stati Uniti d’America. Un interrogativo che ha letteralmente mandato in panico l’uomo. Quest’ultimo, infatti, non è riuscito ad indovinare il vocabolo nemmeno quando alla soluzione mancava solo la lettera ‘n’. Anzi, il diretto interessato a iniziato ad avere dei momenti di confusione e addirittura si è inceppato.

Raffaele si è inceppato e ha continuato a ripetere in modo ossessivo la parola ‘gallore’. Non ci ha potuto nemmeno il conduttore romano che, per diverse volte gli ha detto che era la parola errata. Ma niente da fare, il concorrente ha insistito fino allo sfinimento. Alla fine il tempo a sua disposizione è finito e il pubblico presente nello studio Rai Fabrizio Frizzi (ex Dear) si sono messi a ridere.

L’Eredità: continua il successo del gioco del preserale di Rai Uno

E nonostante questi inceppi a L’Eredità, il popolare game show di Rai Uno continua a macinare successi a livello d’ascolti. Il programma condotto da Flavio Insinna, infatti, ogni giorno ha una media di circa 4 milioni di telespettatori superando il gioco concorrente, ovvero The Wall di Gerry Scotti.