Federico Fangarezzi è morto ad appena 10 anni il 23 dicembre scorso all’Infermi. Vi era stato ricoverato da 10 giorni. Il decesso del bambino è stato causato da un arresto cardiaco, a sua volta provocato probabilmente da una peritonite. Il bambino frequentava la quinta elementare alla scuola Lambruschini. La notizia è stata riportata da Il resto del Carlino.
Federico: la febbre poi il ricovero
Tutto è iniziato con una febbre molto alta che il bambino accusava da giorni. In un primo momento si pensava che la causa potesse ravvisarsi in un virus intestinale, da cui peraltro erano stati colpiti anche altri familiari. Purtroppo però le sue condizioni di salute hanno subito un peggioramneto, che è diventato presto irreversibile. Nonostante i medici e gli infermieri dell’Infermi si siano prodigati in ogni modo per salvargli la vita, il bambino purtroppo è deceduto dieci giorni dopo il ricovero. Le lesioni al cervello, procurategli dall’arresto cardiaco in conseguenza della peritonite, si sono rivelate irreversibili.
Il gesto dell’amore della famiglia
Nonostante il terribile lutto, la famiglia del bambino ha compiuto un gesto molto generoso, qual è quello della donazione degli organi. Così ha raccontato il padre Matteo, sopraffatto dal dolore:
“Abbiamo deciso così, perché almeno Federico potrà salvare altre vite”
Ed aggiunge commosso:
“Federico ci manca terribilmente, fino all’ultimo istante abbiamo sperato che potesse farcela. Nel dramma che ci è capitato, abbiamo voluto aiutare altre persone”
Questo gesto di solidarietà da parte della famiglia di Federico servirà a salvare la vita di altri bambini. Il fegato di Federico è stato già trapiantato a un bambino di Modena. I reni, che saranno impiantati ad altri bambini, sono finiti uno a Milano e l’altro a Treviso. Le cornee invece si trovano alla banca regionale delle cornee, in attesa di trovare il donatore giusto.