Dolcificanti non aiutano a dimagrire: i risultati inaspettati di alcuni studi

I dolcificanti non aiutano a perdere peso.

Nessuna prova chiara sui benefici dell’uso dei dolcificanti rispetto allo zucchero. E’ questo quello che sostengono i ricercatori della Cochrane Foundation, i quali non escludono nemmeno che l’uso del dolcificanti possa in realtà danneggiare l’organismo. Lo studio in questione è stato riportato sulla famosa rivista BMJ. La stessa rivista ha tenuto a precisare, in realtà smentire, alcune convinzioni sull’uso delle alternative allo zucchero.

Lo studio

Nel dettaglio, infatti, sono molti gli italiani (e non solo) che pensano che il dolcificante nel caffè o in altre bevande non faccia aumentare di peso, o comunque che questo abbia poche ripercussioni sulla salute, seppur renda dolce al palato quello che si mangia. Lo studio condotto (in realtà la somma di 56 ricerca) evidenzia così alcuni effetti collaterali legati all’uso dello zucchero a confronto con quello dei dolcificanti.

In particolare, sono stati presi in considerazione: la glicemia, l’aumento di peso corporeo, malattie ai reni, salute orale e una categoria generica di malattie cardiovascolari. Dalla approfondita analisi, e dal confronto tra zucchero e dolcificanti, non è in realtà emersa alcuna differenza. I risultati rivelano che, i livelli di glucosio nel sangue di chi consuma lo zucchero o di chi consuma i dolcificanti sono praticamente identici, lievemente superiori in chi consuma lo zucchero; stessa cosa per il peso corporeo, di uno 0,09 in meno nei soggetti che consumano i secondi.

I benefici, pochi

Lo studio rivela che in soggetti non adulti, il consumo di dolcificanti ha portato ad un aumento inferiore dell’indice corporeo, seppur non modificando il peso corporeo. Per tale motivo, non esistono ad oggi prove che dimostrino effetti positivi dall’uso del sostituto dello zucchero sulla perdita di peso.

E’ chiaro dunque che, ad oggi, ci sia la necessità di ulteriori studi per chiarire i benefici dell’uso dei dolcificanti, che con gli attuali studi sono pochi, e non vanno ad incidere su possibili complicanze nell’organismo umano. Usare dolcificanti dunque potrebbe avere le stesse ripercussioni di consumare dello zucchero.