In ospedale per un dolore al petto, lo rimandano a casa: muore a 21 anni per infarto

Davide Bellimbusto è un ragazzo morto ad appena 21 anni. Il giovane è deceduto lo scorso sabato all’interno della sua abitazione a Carpi, nel Modenese. A darne notizia è Fanpage. Ma andiamo a ripercorrere la storia dello sfortunato raagzzo.

Va all’ospedale con forti dolori al petto

Stando a quanto si apprende, il giovane si è recato in ospedale intorno alle 4 di venerdì perché avvertiva dei forti dolori al petto. I medici che lo sottopongono a tutti gli esami e gli accertamenti del caso, non evidenziano alcuna anomalia. Pertanto il giovane viene rimandato senza l’indicazione di una terapia specifica. Piuttosto gli consigliano di rivolgersi al proprio medico curante.

La scoperta raccapricciante

Purtroppo nella mattinata di sabato il corpo esanime  del ragazzo viene scoperto dai familiari, che allertano il 118. Invano i sanitari hanno provato a rianimarlo per più di un’ora. Oltre ai medici del 118, sul posto sono giunti anche i carabinieri che stanno conducendo le indagini in merito a quanto accaduto.

L’Ausl di Modena, in attesa dell’esito delle indagini, ha diffuso una nota ufficale in merito alla vicenda, ricostruendo quanto accaduto in quelle drammatiche ore:

“Il giovane alle ore 4.29 di venerdì aveva effettuato un accesso al pronto soccorso di Carpi per dolore toracico aspecifico. Visitato e sottoposto ad accertamenti clinici e strumentali in assenza di riscontri patologici, il paziente è stato dimesso alle ore 7.18 con invio al curante.
Successivamente, sabato, l’ambulanza del 118  è giunta al domicilio poco dopo le 10, trovando il ragazzo già in arresto cardiocircolatorio. Immediatamente sono iniziate le manovre rianimatorie avanzate, continuate anche all’arrivo del medico dell’elisoccorso e proseguite per più di un’ora, finché gli operatori hanno dovuto constatare il decesso, avvenuto intorno alle 11.30.

Infine il personale dell’Usl ha espresso la propria vicinanza alla famiglia per questa grave perdita.

“Profondamente colpito  il personale dell’Azienda Usl di Modena si unisce al dolore dei familiari e degli amici del giovane”

Andrea Casarini, compagno della madre di Davide, così ha dichiarato Al Resto del Carlino:

“Faremo denuncia tramite un avvocato perché vogliamo sapere se all’ospedale sono stati fatti tutti gli accertamenti dovuti. Non vogliamo vendicarci, ma capire. Aveva detto di avere dolore al petto ed è voluto andare al Pronto Soccorso da solo. Inizialmente pensava che si trattasse di una indigestione o un colpo di freddo. Ma quando è tornato a casa continuava a dire che forse il problema era un altro”.