Maelys De Araujo (9 anni al momento della morte) è stata barbaramente uccisa dall’ex militare francese Nordahl Lelandais (34) il quale ha ammesso l’omicidio, aggiungendo di essere effettivamente un pedofilo. La piccola era misteriosamente sparita nel nulla il 27 Agosto 2017, mentre si trovava con i genitori ad una festa di matrimonio a Pont de Beauvoisin, una località situata a 150 chilometri dal confine tra Francia e Italia.
Maelys De Araujo: la confessione di Lelandais
Anche Lelandais era uno degli invitati alla festa di matrimonio come Maelys De Araujo e la sua famiglia. L’uomo aveva inizialmente negato il rapimento e l’uccisione della bambina, per poi confessare l’aberrante delitto. L’uomo aveva inoltre indicato agli inquirenti il punto esatto in cui aveva sepolto il cadavere di Maelys.
Tuttavia, un’altra terribile verità è emersa: quello di Maelys De Araujo non si tratterebbe dell’unico caso di pedofilia in cui l’ex militare è stato coinvolto. Durante il processo per l’omicidio della bambina, Lelandais ha confessato di aver abusato sessualmente anche di due sue cuginette, perfino più piccole di Maelys. Le bimbe avrebbero infatti solamente 4 e 7 anni. Le violenze sarebbero avvenute tra Luglio e Agosto di due anni fa.
I filmati prova degli abusi
Come ricostruito dalle ultime indagini, le violenze sulle due cuginette di Lelandais sarebbero avvenute presso la casa di famiglia dell’ex militare a Domessin, in Savoia. In quel periodo i genitori delle piccole erano partiti per le vacanze, decidendo di affidare le figliolette alle cure del cugino Nordahl. Non potevano certo pensare che dietro l’apparente volto rassicurante del familiare potesse nascondersi un mostro.
Gli inquirenti hanno rivenuto ben due filmati ritrovati nel cellulare del 34enne che hanno tolto qualsiasi dubbio sugli atti depravati e criminali di Lelandais. Prima del rinvenimento, l’ex militare aveva provato a disfarsene.
I video risalgono ad una settimana prima dell’omicidio di Maelys De Araujo. In essi il volto dell’uomo non è visibile, ma è possibile notare inequivocabilmente la sua mano che si avventa sulle due piccole prede. A questo punto, dopo simili aggiornamenti ed evidenze, pensiamo che qualsiasi altro commento sia del tutto superfluo…