Gravidanza: qual è il giusto tempo tra due parti?

Gravidanza: tempo giusto tra un parto e l'altro
Gravidanza: qual è il giusto tempo tra due parti?

Gravidanza: è giusto avere un secondo figlio a poca distanza dal primogenito?

La famiglia reale inglese ha annunciato proprio ieri che Kate Middleton, Duchessa di Cambridge e moglie del Principe William, è in attesa del suo secondo figlio, a poco più di 13 mesi dalla nascita del primogenito George.

Ma è una cosa una scelta sicura quella di rimanere incinta di nuovo così presto?

Gravidanza: perchè è meglio non avere fretta per il secondo bebè

Quando avere un secondo bambino è, ovviamente, una decisione profondamente personale, che peraltro non sempre è sotto il completo controllo della diretta interessata. La ricerca, tuttavia, afferma che avere gravidanze troppo ravvicinate possa comportare rischi sia per la mamma che per il secondo bambino.

Alcuni studi hanno dimostrato che le donne che aspettano meno di 18 mesi dopo il parto per rimanere nuovamente incinte hanno più probabilità di avere un parto prematuro. Gravidanze ravvicinate sono associate anche ad un basso peso alla nascita del secondo figlio e la ricerca, inoltre, suggerisce che avere gravidanze a meno di 12 mesi di distanza l’una dall’altra aumenta il rischio di complicazioni quali distacco di placenta e placenta previa in donne che hanno partorito il loro primo bimbo tramite taglio cesareo.

Il concepire entro 12 mesi dal parto, infine, è stato anche collegato ad un più alto rischio di autismo nel secondogenito.

Gli esperti, in definitiva, ritengono che rimanere incinta subito dopo un parto faccia sì che il corpo della donna non abbia abbastanza tempo per recuperare dopo lo stress della gravidanza e del parto precedente, e dunque sarebbe da evitare.

Gravidanza: sconsigliabili anche due parti troppo distanziati

D’altro canto, anche avere due gravidanze a cinque o più anni di distanza l’una dall’altra può portare a parti prematuri e ad avere dei neonati con un peso troppo basso; inoltre, questo tipo di scelta può causare una sindrome chiamata preeclampsia o gestosi, ossia una condizione che può presentarsi dopo la ventesima settimana di gravidanza e che si manifesta con un aumento improvviso della pressione sanguigna, associato ad una concentrazione anomala di proteine nelle urine.

Gravidanza: in medio stat virtus

Naturalmente, molti altri fattori, oltre ai rischi per la salute, possono influenzare la decisione sul tempo di attesa tra due gravidanze, vedi ad esempio l’età della partoriente, le risorse familiari e quanti bambini si desidera avere. In ogni caso, è auspicabile che la semplice regola “non troppo presto, nè troppo tardi” venga rispettata da quante più donne possibili.

 

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