Calendario fittissimo per William e Kate. Nelle ultime ore i duchi di Cambridge sono stati ospiti a due importanti eventi. Precisamente, William, durante il World Economic Forum di Davos, ha intrattenuto un dialogo con Sir David Attenborough sui cambiamenti climatici.
Kate Middleton invece, appena fuori Londra, è stata la guest star di Family Action, associazione benefici che da 150 anni sostiene bambini e famiglie disagiate. Insomma, entrambi guardano alle future generazioni, ormai portavoce ufficiali della famiglia reale in diverse occasioni.
Kate Middleton: cosa vuol dire diventare mamma
Le dichiarazioni più interessante provengono da Kate Middleton, che ha speso parole sulla maternità. Un argomento spesso sfiorato nelle tante iniziative a sfondo benefico avute portate avanti negli ultimi anni. Durante la conversazione, ha spiegato come, dopo un sostegno iniziale, essere madre costringa a tirarsi su le maniche:
“È molto difficile. Durante i primi giorni da mamma si riceve molto sostegno, che poi viene meno quando il bambino compie il primo anno di età. Tutte sperimentano la stessa lotta”
Già in passato Kate Middleton aveva spiegato cosa significhe la maternità per una donna. Nel 2017, durante un incontro con Heads Together, ente no-profit che tratta la salute mentale, di cui lei è madrina insieme al marito e al cognato Harry, disse che niente può preparare all’esperienza, “pura e travolgente”.
Anche per lei, nonostante contasse su un sostegno come poche altre. Uno svantaggio, sotto certi aspetti, perché “può generare sfiducia e ignoranza”. La bella Kate è conscia dei privilegi concessi.
“Ciò la rende umana”, ha commentato una mamma e volontaria della charity al Daily Mail. È un genitore, un genitore molto attivo. E penso sia ciò che le persone apprezzano di lei. Essere un genitore è essere un genitore, abbiamo tutti le stesse difficoltà e sfide”.
Questo il commento di una mamma e volontaria della charity al Daily Mail.
Con tre eredi, è naturale che Kate Middleton mostri una spiccata sensibilità sul rapporto madre-figlio. Certo, su di loro vigila la tata Maria Teresa Turrion Borrallo, ma è solo una figura ausiliare. Per la duchessa è fondamentale trascorrere tempo di qualità insieme, con i momenti più semplici e normali che vengono al primo posto.