Cicciolina rischia il carcere: ecco in che guai si è cacciata Ilona Staller

Tagli ai vitalizi, Cicciolina distrutta: 'Come sono ridotta ora per campare...'

L’ex attrice porno potrebbe finire in guai molto seri

E se ieri Ilona Staller è finita su tutti i siti di gossip per un messaggio di cordoglio postato con netto ritardo, oggi Ciccioina è sui giornali per qualcosa di molto grave. L’ex attrice porno potrebbe finire all’interno di un carcere statunitense perché si trova al centro di un caso internazionale. Secondo la testimonianza al giornale bulgaro ’24 ore’ del suo legale, Luca Di Carlo, l’ex pornodiva:

“E’ fuggitiva e rischia l’arresto. Non è mai stato revocato l’ordine di arresto preventivo emesso dalla Corte Suprema della contea di New York nei riguardi di Ilona Staller”.

Cicciolina potrebbe finire dietro le sbarre di un carcere americano

Ora la giurisdizione degli Stati Uniti d’America rivendica l’ordine. Quindi, in qualsiasi momento, quindi, Ilona Staller potrebbe essere condotta in carcere. Il legale di Cicciolia, inoltre, ha fatto le seguenti dichiarazioni:

“Farò immediatamente una richiesta per la revoca dell’ordine d’arresto e evidenzierò i motivi anche al presidente Donald Trump perché è un fatto internazionale legalmente chiuso e l’attenzione politica pubblica non deve essere esclusa”.

Cicciolina e i guai giudiziari con l’ex marito Jeff Koons

L’ex attrice hard era convolata a nozze con l’artista statunitense Jeff Koons. Successivamente aveva sequestrato il figlio minorenne dalla loro casa a New York, nascondendo prima in Ungheria e poi nel nostro Paese.

A caua di questo comportamento scorretto, nei confronti di Ilona Staller è scattato un provvedimento internazionale di cattura. Cicciolina aveva trionfato nel processo di diritto internazionale penale. Dopo viene assolta alla Corte di Appello della Capitale dalle accuse di avere impedito a Jeff Koons di incontrare il figlio.

Inoltre aveva vinto anche sulla richiesta di risarcimento milionaria che nel 2008 Koons fece contro la Staller per sei milioni di dollari poiché avendo la donna sottratto il ragazzino si sentiva padre sofferente.