A soli tre anni si è perso nel bosco. Vi ha trascorso due notti da solo, riuscendo a sopravvivere al freddo estremo. Casey Hathaway, questo il nome del bambino, si è perso ne boschi del Nord Carolina, negli Stati Uniti. Di seguito potete leggere la storia di questo bambino che per fortuna si è conclusa alieto fine.
La storia del bambino sopravvissuto per due notti nel bosco a temperature sotto lo zero
La storia sembra quasi confondersi con i contorni di una fiaba scritta dai fratelli Grimm. Stando a quanto si apprende, il bambino si tovava a casa della nonna ad Ernul quando è scomparso lo scorso 22 gennaio.
Stava giocando in cortile con alcuni coetanei, quando attratto da qualcosa si è allontanato e non è riuscito più a trovare la strada per fare ritorno dalla nonna. Non vedendolo tornare, i familiari hanno fatto immediatamente scattare l’allarme.
Partono le ricerche
Circa un centinaio di persone, tra esperti soccorritori e volontari, si sono mobilitati alla ricerca del bambino. Si temeva molto infatti per la vita del piccolo a causa delle rigidissime temperature che nel bosco possono scendere anche di venti gradi sotto lo zero. Stando a quanto si apprende, Casey è stato ritrovato due giorni dopo garzie a una telefonata che ne ha segnalato l’infreddolita presenza.
Il ritorno a casa
Il bambino si era riparato in un cespuglio. Sia lo sceriffo della contea di Craven, che la zia del piccolo sono concordi nel sostenere, che stando a quanto raccontato dal bambino, in questi due giorni nel bosco avrebbe ricevuto un aiuto da un amico speciale: un orso che è stato sempre con lui e che lo ha tenuto al sicuro. Quel che più conta è che questa vicenda si sia conclusa positivamente col ritorno a casa del bambino sano e salvo.