Lo smalto che rileva le droghe da stupro

Per provare la presenza o meno di droghe, basta vedere se reagisce lo smalto.

Dagli USA in arrivo un’arma  di difesa per noi donne. Quattro studenti d’ingegneria dei materiali della North Carolina State University, hanno fondato la Undercover Colors. Questi ragazzi hanno avuto un’idea geniale per il loro prodotto di punta, hanno infatti creato uno smalto che a contatto con alcune sostanze chimiche che compongono le cosiddette droghe da stupro, cambiano colore diventando immediatamente neri.

Ecco un'immagine nella quale di mostra il mutamento di colore
Ecco un’immagine nella quale di mostra il mutamento di colore

L’idea dei ragazzi è rivoluzionaria, infatti sostanze come Roipnol o GBH possono essere mescolate nei cocktail delle ragazze, stordendole  poi tentando o riuscendo a stuprarle. Secondo quanto dichiarato dalla casa, in caso di dubbio, la ragazza non dovrebbe far altro che immergere un dito nel proprio bicchiere per verificare la presenza o meno di queste droghe.

Per provare la presenza o meno di droghe, basta vedere se reagisce lo smalto.
Per provare la presenza o meno di droghe, basta vedere se reagisce lo smalto.

Bisogna dire che quest’idea è venuta ai fondatori dopo aver sentito i racconti di amiche che hanno subito violenze. Statistiche calcolano infatti che almeno il 18% delle donne subirà un’aggressione sessuale grazie a queste droghe nel corso della sua vita, circa una su cinque. I ragazzi sono alla ricerca di fondi per poter ampliare il proprio progetto e l’azienda. Speriamo che riescano nel loro intento.