Influenza, in arrivo il picco: come contrastarla

Influenza stima casi

Influenza 2019: questa settimana potrebbe rivelarsi decisiva per trarre una prima stima circa l’andamento di questo malanno stagionale. In particolare l’arrivo del picco stagionale è più vicino.

Influenza 2019: ultimi dati

In particolare, secondo i dati provenienti dal rapporto Influnet del’Istituto Superiore di Sanità, nella settimana che va dal 21 al 27 gennaio 2019 si è assistito a circa 725mila casi. Dall’inizio della sorveglianza epidemica invece risultano circa 3.605.000 i casi in totale. Inoltre da ottobre si sono verificati 39 decessi che hanno riguardato persone affette da una patologia preesistente che si è aggravata in modo fatale con l’influenza, e 191 ricoveri gravi in terapia intensiva.

Influenza 2019: i soggetti più a rischio

In particolare i soggetti più a rischio risultano gli anziani di età superiore ai 65 anni, ed anche i soggetti non vaccinati.

Sempre riguardo all’andamento della stagione influenzale, Fabrizio Pregliasco direttore sanitario dell’Ircss di Milano, spiega che la virulenza dell’influenza di quest’anno è dovuta alle due varianti A/H1N1 e A/H3N2. Entrambi sono presenti nel vaccino. Secondo Pregliasco:

“a fine stagione, potremmo superare il record dello scorso anno quando, con 9 mila malati complessivi, registrammo la peggiore stagione degli ultimi 15 anni”.

Sempre Pregliasco spiega che soltanto in questa settimana si capirà se si avvicina il picco o se l’influenza è ancora a metà percorso. Il virologo sottolinea che sono i bambini a portare il contagio in famiglia. Generalmente il picco coincide con le vacanze di Natale, ma quest’anno a causa del clima mite è stato tutto posticipato.

Influenza: come difenderci

Il virus dell’influenza si trasmette o per contatto diretto ad esempio condividendo un bicchiere con una persona già infettata, oppure tramite via aerea. In queto secondo caso il contagio avviene tramite le goccioline di saliva sospese nell’aria che sono emesse mediante starnuti, tosse, e anche solo parlando da parte dei soggetti influenzati. Nei soggetti sani e adulti si guarisce spontaneamente dall’influenza.

Rimanere al caldo ed evitare che l’organismo si possa disidratare a causa della febbre sono gli accorgimenti principali da seguire. Per diminuire la febbre è possibile utilizzare farmaci di automedicazione, ad esempio gli antipiretici che abbassano la febbre. Gli antibiotici, se invece all’influenza non si sovrappone una infezione batterica, vanno evitati perché i virus non risultano sensibili a questo tipo di farmaci.