L’artista salentino e il successo di 55 Passi Nel Sole
Al Bano Carrisi alcuni giorni fa ha fatto sognare tutti i suoi fan grazie a 55 Passi Nel Sole, lo show musicale che celebrava i suoi anni di carriera. Al suo fianco, insieme ai tre figli Yari, Cristel e Romina junior, c’era anche l’ex moglie Romina Power.
La storica coppia ha fatto diversi duetti e tenendosi per mano, abbracciandosi e ballando, hanno riempito il cuore di coloro che li seguono da sempre. Nelle ultime ore il cantautore di Cellino San Marco ha rilasciato un’intervista un po’ insolita visto che ha parlato tanto di sport. L’artista pugliese, però, ha ricordato anche il brutto periodo che ha passato due anni fa.
Al Bano Carrisi e i problemi di salute affrontati negli ultimi anni
Intervistato da Fuorigioco, l’inserto de La Gazzetta dello Sport, Al Bano Carrisi è tornato a parlare di quello che gli è accaduto dal 2017 ad oggi. Ricordiamo che qualche giorno prima di Natale di due anni fa, il cantautore di Cellino San Marco fu colpito da due infarti mentre faceva le prove del concerto al Vaticano. Ma i problemi di salute per l’ex marito di Romina Power non sono terminati qui.
L’anno seguente per la festa del papà il Maestro Carrisi venne colpito da una leggera ischemia cerebrale e dopo qualche mese da un edema vocale. Campanelli d’allarme che avevano portato Al Bano a prendere una decisione molto importante: chiudere la sua carriera. Malo scorso ottobre mentre cantava insieme alla Power è come se la Madonna lo avesse miracolato visto che ha ritrovato la voce di prima. Da lì il desiderio di continuare ad esibirsi sui palchi.
Al Bano Carrisi e la confessione a La Gazzetta dello Sport
Nel corso dell’intervista a Fuorigioco, Al Bano ha confessato che cammina molto, ma non esagera più come prima. Inoltre ha rivelato di essere un grande appassionato di pesca subacquea anche se ora nuota molto meno. Dopo aver ricordato tutto quello accaduto negli ultimi 24 mesi, il cantautore di Cellino San marco ha sorpreso il giornalista de La Gazzetta dello Sport in questo modo:
“Cinque giorni dopo ero davanti a Papa Francesco. Tutti mi avevano sconsigliato di lasciare l’ospedale, ma se proprio dovevo morire, non era meglio farlo davanti al Santo Padre?”.