Il Commissario Montalbano: le rivelazioni di Zingaretti

Il Commissario Montalbano

Zingaretti e Montalbano, Montalbano e Zingaretti. Da 20 anni l’uno alter ego dell’altro. Il bravo Luca ha avuto una lunga e prolifica carriera. Ma Il commissario Montalbano è come se fosse un caro e lontano amico: non conta da quanto non lo vedi, tanto sai che vi capirete al primo “sguardo”. L’11 e il 18 febbraio lo rivedremo nella serie tv con due film inediti.

Il Commissario Montalbano compie 20 anni

Simpaticamente, per Tv Sorrisi e Canzoni, l’attore racconta che se pensa allo straordinario traguardo raggiunto gli prende un colpo. Eppure, continua a indossarne i panni con una voglia e una freschezza tali che è come se avesse cominciato ieri.

I primi due anni furono per Luca Zingaretti come l’inizio di una storia d’amore: passionali, e con una divorante voglia di conoscersi. Terminata la prima settimana, si sentiva però molto preoccupato. Il resto è storia. In tanti mercati esteri Il Commissario Montalbano è stato da apripista, mentre in altri rimane l’unico prodotto italiano ritagliatosi un proprio spazio.

Anticipazioni sulle nuove puntate

L’unico momento complicato risale al 2008, quando Zingaretti disse che voleva lasciare la parte. Si presero così una pausa per 3/4 anni, per poi si sono ritrovati, convinti a ripartire. Mancavano le persone che ci lavorano, il personaggio, quella che lui definisce la “materia camilleriana” e i luoghi.

Sui nuovi episodi di Il Commissario Montalbano che andranno in onda su Rai 1, anticipa che l’Altro capo del filo è un intreccio di amore e morte, mentre Un diario del ‘43 è la storia di un anziano signore americano, nato a Vigata, che a un certo punto rivisita, mosso da un secondo fine: vendicare un torto subito in gioventù.

Infine, un’altra bella notizia per i fan: prossimamente Luca Zingaretti ripartirà con i prossimi 2 o 3 episodi di Montalbano, su cui sta già lavorando alle sceneggiature.