‘E’ un salasso…’ Cannavacciulo nella bufera come Cracco: ecco quanto costa la cena di San Valentino

Cracco e Cannavacciuolo

Il San Valentino è una festa che va festeggiata. Tutti gli innamorati rinnovano in occasione del tenero appuntamento le proprie promesse. E’ anche vero però che Antonino Cannavacciulo e i suoi colleghi sono un po’ troppo cari

Per San Valentino 2019 una cena a Villa Crespi, la bellissima location piemontese gestita dallo chef Antonino Cannavacciuolo e dalla moglie Cinzia Primatesta sul lago d’Orta potrebbe essere la scelta ideale, ma non è sicuramente alla portata di tutti.

San Valentino, una festa costosa se mangi da Cannavacciulo

Per la propria metà si vuole sempre il meglio. Antonino Cannavacciulo è uno degli chef italiani più famosi e amati, non solo per la sua ottima cucina, ma anche per la sua innata simpatia. Non sono tante le persone che possono permettersi una cena nel suo ristorante però. E’ proprio per gli eccessivi prezzi di listino che il web è insorto.

Stiamo parlando di un ristorante pluristellato Michelin, quindi i prezzi devono sicuramente superare quelli medi, ma il fatto che ha lasciato tutti senza parole è che i prezzi superano di gran lunga le aspettative. Quanto costa mangiare a San Valentino, dunque, da Cannavacciuolo? Le risposte possono essere diverse.

Il prezzo di un menù

Si può optare per il classico menù degustazione dello chef di Vico Equense (Napoli) che abbiamo imparato a conoscere grazie ai format televisivi “Masterchef”, “Cucine da incubo” e ” ‘O mare mio”. Oppure scegliere di passare uno o due giorni nel resort di Villa Crespi, tra cibo e relax, sulla falsa riga della proposta di Capodanno.

Il menù di San Valentino cucinato dallo chef Cannavacciuolo è piuttosto assortito e prevede 10 portate così divise: Stuzzichino dello Chef; Scampi di Sicilia alla “pizzaiola”, acqua di polpo; Insalata di polpo, verdure cotte all’olio, caviale di aceto; Gnocchetti di baccalà, alghe marine, tartufo di mare, Tagliatelle di fagioli, cacio e pepe, tartufo nero; triglia, patate, cime di rapa e colatura di provola affumicata, maialino da latte, zucca e castagne.

E ancora: pre dessert e Dessert Villa Crespi, piccola pasticceria, babà e code di aragosta. Il tutto costa 220 euro a persona ma dalla cifra sono da escludersi le bevande. Non si tratta però di un dettaglio sottovalutatile. La carta dei vini ovviamente prevede un suo costo. Antonino Cannavacciuolo sa il fatto suo.

Una notte da Cannavacciulo

Volendo, si può passare una o più notti nella struttura stellata: si parte da 1.109 euro per due persone per una notte in una delle suite, con colazione gourmet servita in camera.

Compresa, la bottiglia di prosecco selezione Cannavacciuolo, accostata ad una scatola di cioccolatini, cena romantica per due persone con menu dedicato presso il ristorante 2 stelle Michelin firmato dallo Chef che regalerà alla coppia anche il suo ultimo libro, “Mettici il cuore” ovviamente non manca una bella dedica da parte dello chef.