La Gran Bretagna sarà il primo Stato europeo a dare il via alle auto senza pilota.

La Gran Bretagna annuncia che sarà il primo paese europeo a permettere la circolazione alle automobili senza pilota. Quest’innovazione normativa avrà valore a partire da gennaio 2015. Queste vetture sono in grado di viaggiare autonomamente anche se per il momento la cosa è stata fatta in via sperimentale. Molti sono i prototipi costruiti spesso dalle università ma anche le case automobilistiche dimostrano interesse in materia da più di un decennio. Al momento ancora non vi sono queste automobili a disposizione del pubblico, ma sicuramente entro poco arriveranno sul mercato inglese molti modelli. Giungono infatti notizie sull’inizio dei test di un’Audi A7 alla fine d’agosto sulle highway della Florida.

Le sperimentazioni britanniche

La più importante è senza dubbio quella avviata dall’Università di Oxford, limitata però dalla possibilità di test solo su circuiti privati. Il Governo però non ha perso l’occasione di essere all’avanguardia, di guidare questa nuova innovazione nel mondo dell’automobile.

A spingere per quest’innovazione sono stati soprattutto sia il segretario all’Industria Vince Cable sia il cancelliere dello Scacchiere George Osborne in modo da rendere possibile che «il Regno Unito sia il posto adeguato per lo sviluppo e il test delle automobile senza pilota». Già l’anno scorso è stato approvato un piano infrastrutturale per poter permettere ai veicoli senza pilota di circolare, senza però fornire scadenze.

Entro breve tempo il ministero dei Trasporti dovrà definire il quadro normativo, le opportune modifiche al codice della strada definendo soprattutto le questioni assicurative e quelle legate alla responsabilità. Prima di estendere la guida autonoma a tutto il paese, si è deciso di fare una sperimentazione della durate compresa tra i 18 ed i 36 in specifiche città. Quelle disponibili ad ospitare le sperimentazioni, potranno candidarsi entro ottobre e solo tre vincitrici dovranno dividersi il fondo di 10 milioni di sterline messo a disposizione dal governo.

Altre sperimentazioni nel mondo

Comunque è bene ricordare che la Gran Bretagna, non è il primo Stato europeo ad occuparsi delle auto senza pilota. In Svezia il comune di Goteborg, ha dato alla Volvo la possibilità di sperimentare 100 vetture. Una piccola precisazione, questo test non è previsto prima del 2017. Negli USA la California, la Florida ed il Nevada hanno liberalizzato le sperimentazione. Le auto “driverless” di Google hanno già percorso di 300mila miglia. Mentre in Giappone la Nissan l’anno scorso ha effettuato il primo test su un’autostrada pubblica.

Un’eccellenza tutta italiana è da attribuirsi alla nostra Parma, ai laboratori VisLab che collaborano con la locale università. Già nel 2010 ha fornito un veicolo perfettamente funzionante che ha subito un ottimo test. P1 è partita da Parma ed è arrivata fino a Shanghai, percorrendo circa 13.000Km da sola, guidando anche in megalopoli senza intervento umano. Notizia sconosciuta ai più, ma direi da divulgare.

Ecco l'auto in Russia davanti alla Cattedrale sul Sangue, costruita in onore dello Zar Nicola I, della famiglie e dei domestici.
Ecco l’auto in Russia davanti alla Cattedrale sul Sangue, costruita in onore dello Zar Nicola I, della famiglie e dei domestici.