Obesità: è il Dna che decide dove distribuire il grasso corporeo

Obesità ormone brucia grassi

Obesità: la distribuzione del grasso corporeo dipende dal Dna. La scoperta si deve a uno studio condotto dal consorzio internazionale Giant, costituito da 275 ricercatori. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature Genetics.

In particolare i ricercatori hanno individuato 24 regioni del Dna, di cui 9 rare, che sono responsabili dell’accumulo del grasso, ad esempio nel girovita. Queste regioni del Dna predispongono quindi alcuni individui ad accumulare maggiormente grasso nell’addome.

In particolare, il dottor Kari Nort, uno degli autori della ricerca, ha spiegato che lo studio ha portato a comprendere in che modo le varianti genetiche rare sono in grado di influenzare la distribuzione del grasso nell’individuo. Conoscere questi meccanismi potrebbe portare anche a comprendere meglio patologie quali il diabete di tipo 2 e quelle cardiovascolari. Pertanto il ricercatore conclude che tenendo conto di queste nuove acquisizioni derivanti dalla ricerca, si potrebbero aprire nuove prospettive per lo sviluppo di trattamenti mirati a diminuire il rischio di queste patologie.

Obesità e diabete

L’obesità predispone al diabete. In effetti il sovrappeso rappresenta il primo indicatore di rischio. Tuttavia bisogna distinguere in quale parte del corpo il grasso tende ad accumularsi. In questo senso a fare male è il grasso addominale, ovvero quello che si accumula nei visceri e nella pancia. Questo tipo di grasso produce tutta una serie di conseguenze negative: danneggia l’endotelio, ovvero le cellule che rivestono l’interno dei vasi sanguigni. E’ causa della resistenza al’insulina. Fa sì che vadano in circolo in quantità elevata sia trigliceridi che lipidi. Infine predispone al diabete e all’aterosclerosi. Inoltre il grasso addominale si accompagna anche alla pressione alta, all’aumento della glicemia e dei grassi in circolazione.

Perdi peso senza fatica

La misurazione del girovita è un indicatore attendibile relativo al grasso addominale. Questi i valori limite: 102 centimetri negli uomini e 88 nelle donne.

Anche in questo caso la prevenzione è fondamentale: in particolare è importante mantenere il peso forma fin dall’infanzia e praticare regolarmente dell’attività fisica fin da piccoli.