Continuano le polemiche legate all’esclusione di Sfera Ebbasta da The Voice of Italy 2019. Il cantante sarebbe stato prima contattato e poi scaricato dalla produzione.
La decisione sarebbe stata presa dai vertici Rai a seguito della tragedia nella discoteca di Corinaldo, che ha visto morire 6 giovanissimi che erano in attesa di potersi divertire con la musica del trapper.
The Voice of Italy 2019: Sfera Ebbasta fuori dal programma
Nei giorni scorsi sulla vicenda sono intervenuti il direttore di Rai 1 Carlo Freccero e l’amministratore delegato Rai, Salini. Il primo ha chiarito che l’artista era stato contattato per far parte del cast nel ruolo di coach. Una volta che il contratto è arrivato nelle mani dell’Ad tutto è stato bloccato.
Secondo quest’ultimo il cantante non avrebbe fornito chiarimenti ai parenti delle vittime della tragedia nella discoteca di Corinaldo. Un atteggiamento non ritenuto rispettoso dai vertici di Rai 2. E’ bene specificare che Sfera Ebbasta non è implicato in vicende giudiziarie legate a quella maledetta serata. Secondo Salini si tratta di una decisione di buon senso.
Ovviamente i vertici Rai sono a lavoro per trovare un sostituto del trapper. Al momento il cast completo di The Voice of Italy 2019 dovrebbe essere composto da Simona Ventura alla conduzione e Gué Pequeno, Morgan ed Elettra Lamborghini nel ruolo di coach. Bisognerà attendere ancora qualche settimana per capire su quale artista ricadrà la scelta per sostituire Sfera. Intanto è stato annunciato che il programma partirà sicuramente, molto verosimilmente la data dell’esordio della nuova stagione sarà il prossimo 23 aprile.
The Voice of Italy 2019: l’intervento del manager di Sfera Ebbasta
Il cantate fino a questo momento non si è esposto e non ha rilasciato dichiarazioni su quanto accaduto con la produzione del programma di Rai 2. Sulla vicenda, invece, è intervenuto il manager di Sfera Ebbasta, a dir poco contrariato.
Resto sorpreso ed amareggiato di fronte a questi atteggiamenti e vedo un solo comportamento politicamente scorretto. Mi riservo di prendere i legittimi provvedimenti a tutela dell’artista che rappresento
Il riferimento di Shalbo è alle parole dell’amministratore delegato Rai Salini, che ha sottolineato che ricopre un ruolo come il suo, non deve avere paura del politicamente corretto, ovviamente in riferimento alla decisione per quanto concerne la querelle Sfera Ebbasta.
Per capire cosa accadrà non resta che attendere le prossime settimane che di certo saranno foriere di novità. La produzione di The Voice of Italy 2019 dovrà necessariamente virare su un altro artista per il ruolo di coach, mentre i fan restano ancora in attesa della replica e dei chiarimenti da parte del cantante.