Maria Sestina Arcuri: il fidanzato indagato per omicidio volontario

Maria Sestina Arcuri: il fidanzato indagato per omicidio volontario
Maria Sestina Arcuri: il fidanzato indagato per omicidio volontario

Gli inquirenti continuano a indagare sulla misteriosa morte di Maria Sestina Arcuri (26 anni al momento del decesso). La giovane era originaria di Nocara, un piccolo centro di 350 anime in provincia di Cosenza. Sotto accusa Andrea Landolfi Cudia (30) compagno di Maria, nella vita infermiere e pugile dilettante. Il racconto del ragazzo circa il decesso della compagna (la causa sarebbe da ritrovarsi in un banale incidente domestico per lui) non ha convinto gli inquirenti, i quali hanno dichiarato:

‘La versione fornita dal fidanzato di Maria Sestina Arcuri non è compatibile con le ferite riscontrate sul corpo della ragazza’

Per tal motivo, sono necessari una serie di accertamenti tecnico-scientifici per comprovare (o smentire) le parole del Landolfi. Gli inquirenti hanno aggiunto che i primi risultati potrebbero arrivare dopo l’autopsia del corpo di Maria Sestina Arcuri disposta dalla Procura.

Maria Sestina Arcuri: le cause della morte avvolte nel mistero

Maria Sestina Arcuri ha perso la vita lo scorso 5 Febbraio, nel corso di un presunto incidente avvenuto all’interno dell’abitazione della nonna del fidanzato Andrea Landolfi. La casa si trova a Ronciglione (Viterbo). La versione del 30enne non ha convinto gli inquirenti e di conseguenza il pubblico ministero lo ha indagato per omicidio volontario. Sarebbero state riscontrate nelle parole dell’uomo alcune contraddizioni degne di nota.

La versione di Andrea Landolfi Cudia

Andrea Landolfi Cudia, fidanzato di Maria Sestina Arcuri, ha raccontato tale versione al 118 e in seguito alle forze dell’ordine:

‘Ieri sera la mia fidanzata è caduta dalle scale mentre stavamo salendo in camera da letto. Nella caduta sono rimasto coinvolto anche io, ma non mi sono fatto nulla di grave’

Maria Sestina Arcuri, in seguito alla caduta, ha proseguito Andrea, avrebbe riportato un forte trauma. la ragazza, nonostante il pesante colpo subito, avrebbe deciso di non ricorrere alle opportune cure mediche, ma si sarebbe limitata a sdraiarsi sul letto. Durante la notte, la giovane avrebbe sofferto conati di vomito ed  emorragia dalle orecchie.

Nonostante la situazione visibilmente critica, Maria e Andrea avrebbero comunque deciso di fare a meno del 118. Solo il mattino seguente, Andrea si sarebbe accorto delle condizioni preoccupanti della sua compagna, chiamando alla fine i soccorsi. Secondo la ricostruzione dei carabinieri erano passate sei ore dall’incidente domestico raccontato dal Landolfi.

Morte cerebrale per la 26enne

Maria Sestina Arcuri, una volta giunta in ospedale, era oramai ad un passo dalla morte. La giovane presentava la testa sfondata ed una moltitudine di tumefazioni. Il volto era gravemente sfigurato. I medici, viste le condizioni della 26enne, ne hanno dichiarato la morte cerebrale.

I genitori, comprensibilmente addolorati per la gravissima perdita, hanno disposto la donazione degli organi. I carabinieri hanno nutrito dubbi sul racconto del fidanzato di Maria Sestina Arcuri, dopo aver esaminato la scala da cui i due ragazzi sarebbero caduti. Per ora il 30enne non ha mai modificato la sua versione.