Una volta basta e avanza. A due settimane dal Festival di Sanremo 2019, il co-conduttore Claudio Bisio si sfoga per tutte le polemiche insorte nella kermesse canora.
Per confessare i suoi pensieri su quant’è accaduto all’Ariston, ma soprattutto sul clima creatosi intorno, Claudio Bisio ha scelto di parlare a La Repubblica. Raccontando la personale esperienza alla 69esima edizione, ha annunciato che non la rifarà: l’ha promesso alla moglie. Insieme alla comica Virginia Raffaele ha affiancato il direttore artistico Claudio Baglioni alla conduzione, scoprendo, a sue spese, che non si può essere di lotta e di governo.
Non può cioè fare lo “spacca tutto” e poi annunciare “Ecco a voi la canzone”. Si sente a posto con la coscienza, avendo rispettato il compito assegnatogli, cioè quello di presentare. L’unica altra sua chiamata per il Festival di Sanremo risale al 2012, quando fu ospite della finale. Erano pure sotto elezioni, eppure si rivelò più facile. Arrivò con un monologo forte, duro, che partiva anticasta e si concludeva con un pugno inferto nello stomaco degli italiani. In questa circostanza qualunque cosa si è resa più complicata.
In particolare, il pubblico ha espresso delusione per il suo contributo, sotto le aspettative nutrite alla vigilia. Si preferiva vederlo all’opera forte della sua tipica ironia, graffiante anche a livello politico. Claudio Bisio sente che ci aspettasse da lui un inno ai migranti. Tuttavia, a Sanremo occorreva smorzare le polemiche, già forti in precedenza. In sostanza, il problema – evidenzia Bisio – non era tanto lui, quanto il clima generato alla vigilia.
Non se la sente di gridare a pressioni o censura. Semmai il problema è sorto in seno alla Rai: pesante e faticoso. Si temeva qualunque cosa. Insieme a Michelle Hunziker ha recitato La lega dell’amore, un pezzo di un suo spettacolo risalente a venticinque (!) anni fa. Il ritornello recita “gioia fratellanza cuore amore mamma t’amo e nulla più”.
Eppure, anche qui si sono verificate incomprensioni, sollevando perfino la par condicio, in quanto nel testo compariva la parola “lega”. Rispetto alla Rai di allora, Claudio Bisio sente che sia tutto cambiato, sospettoso. Senza dubbio – puntualizza – i tempi sono cambiati e il mondo è diventato più cattivo.
In chiusura Claudio Bisio ha voluto chiarire la questione del premio speciale creato apposta per Loredana Berté, che da Fabio Fazio aveva detto di non averlo mai ricevuto e di non voler più concorrere a Sanremo. Il riconoscimento – asserisce Bisio – c’è e consiste in un piatto. Si stanno organizzando per conferirglielo proprio da Fazio. E con quello spera vivamente che Sanremo venga definitivamente archiviato. Ha un mucchio di cose per la testa.
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