Wanda Nara: “Icardi non è un mostro. L’Inter? Tremenda”

Wanda Nara in tailleur blu

Durante la nuova puntata di Tiki-Taka la compagna-procuratrice Wanda Nara interviene sul caso Icardi. Confinato ai margini dall’Inter, il bomber argentino è un esiliato in piena regola. Dal mancato rinnovo sono sorti infiniti contrasti e non si fa altro che parlarne. E riparlarne. Nei suoi confronti sia il tecnico Luciano Spalletti che la dirigenza  hanno perso la pazienza. Nelle ultime uscite non è più sceso in campo. Certo, le condizioni fisiche non sono delle migliori. Ma, come attestano le parti, ben altro si cela dietro.

Wanda Nara in difesa del “suo” Icardi

Sulle sorti nerazzurre “Maurito” ha sempre assunto un peso determinante negli ultimi anni. Un vero e proprio idolo per la torcida nerazzurra. Tra i pochi a salvarsi con la piena sufficienza pure durante l’ultima partecipazione in Champions League, abbandonata dopo aver combattuto con grandi realtà come Tottenham e Barcellona.

I goal dell’argentino hanno tenuto in piedi ogni discorso qualificazione, fino all’ultima giornata. Quando, il pari interno col PSV Eindhoven è costato la retrocessione in Europa League, clamorosa per come essa è maturata.

La fascia di capitano tolta non ha smorzato i toni

Negli ultimi mesi Mauro Icardi ha preteso che il contributo per la squadra gli fosse riconosciuto con un cospicuo aumento salariale. Richieste prontamente rispedite al mittente. Gli incontri tra Wanda Nara, colei che, fra l’altro, ne cura i diritti, e i dirigenti nerazzurri non hanno mai sortito la fumata bianca. Una strategia muro contro muro finita per ripercuotersi sulle sorti dello stesso attaccante. Con la fascia di capitano tolta per Samir Handanovic, il club voleva dargli un messaggio. Tuttavia, non afferrato.

Una punizione tremenda

Ma i problemi Icardi li ha nello spogliatoio. È noto che tra lui altri baluardi della squadra, come Brozovic e Perisic, i rapporti siano tutt’altro che felici. Sarà anche per questo che nelle ultime uscite, con Mauro Icardi tenuto fuori, l’Inter è tornata a marciare. Fino alll’ultima trasferta contro la Fiorentina, in cui si è conclusa la striscia vincente.

Determinante nell’economia dell’incontro il penalty fischiato per i viola allo scadere. Clamorosamente, l’arbitro Abisso ha fischiato un fallo di mano a D’Ambrosio, inesistente. Proprio da questo episodio, Wanda Nara esordisce nella sua arringa difensiva. Nel calcio – spiega – si verificano tante ingiustizie, come l’atteggiamento di Perisic dopo il goal di Politano (fermato mentre emulava l’esultanza di Icardi, ndr), come tenere Icardi a casa con tutto questo dolore che prova.

Lo fanno apparire come un mostro – prosegue – ma non lo è. Ha rispetto di tutti, per i colori, per la maglia dell’Inter. Le dichiarazioni continue di Wanda Nara hanno incrinato definitivamente i rapporti. Un qualcosa che lei considera tremendo, in quanto parla in veste di opinionista. E asserisce di non aver mai tirato in ballo il rinnovo.