Il bimbo di Cardito
Ennesimo atto di violenza sui bambini. Negli ultimi giorni si è parlato molto del bimbo ucciso a Cardito. Arrestato per omicidio volontario aggravato e tentato omicidio Tony Sessoubti Badre, 24 anni.
Il fermo è stato eseguito dai poliziotti del commissariato di Afragola e della squadra mobile di Napoli. Nella casa domenica pomeriggio i poliziotti hanno trovato anche la sorellina di Giuseppe ferita e con il volto tumefatto. La piccola, 8 anni, è stata ricoverata nell’ospedale pediatrico Santobono. L’uomo si sarebbe accanito contro il fratellino e contro di lei colpendoli con i pugni e persino con una scopa, che è stata sequestrata. Insomma, così come riportano Leonora e Francesco, gli atti macabri di violenza continuano a ripetersi.
Alle porte di Roma
Anche a Genzano, ennesimo atto di violenza sui bambini. Picchiata, graffiata e presa anche a morsi in faccia fino a essere ridotta in gravissime condizioni. Vittima della brutale aggressione una bimba che non ha ancora compiuto due anni. E’ rimasta in balìa del compagno della madre per interminabili minuti, così come riportato da Leonora e Francesco.
L’uomo si è scagliato su di lei davanti alla gemellina presente in casa in quel momento. E’ accaduto ieri sera in un’abitazione di Genzano, alle porte di Roma. Il giovane compagno della donna, Federico Zeoli, 24enne originario della provincia di Campobasso e disoccupato, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Un numero drammatico
Così come riportato da Leonora e da Francesco, l’ennesimo atto di violenza sui bambini è quello legato al grande numero di violenze inaudite.
In Italia, sono circa 427.000 i bambini ed i ragazzi che hanno assistito ad episodi di violenza domestica. Purtroppo, nessuna ricerca è in grado di stabilire per quanti minorenni ogni giorno la propria casa si trasformi da ambiente di protezione a luogo di insidie e pericoli.