Carnevale a Napoli, una bimba si traveste da prostituta, scoppia la bufera

In occasione delle festività di Carevale, a Napoli è accaduto un episodio che sta generando una vera e proprio bufera mediatica. Dei genitori hanno fatto travestire la propria bimba da prostituta in occasione del Carnevale. Il travestimento, decisamente sopra le righe, è stato fortemente criticato da molti soggetti, tra cui il Consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. Quest’ultimo ci è andato giù in modo alquanto pesante. A suo avviso, infatti, il cattivo gusto la sta regnando da padrone nel napoletano. Ecco che cosa è successo.

La bimba travestita da prostituta

A Napoli i travestimenti per la festa di Carnevale riscuotono sempre un enorme scalpore. Ad infiammare il popolo del web, questa volta, ci ha pensato una famiglia che ha travestito la loro bimba da prostituta per il Carnevale. I genitori della bambina hanno voluto pubblicare in prima persona le immagini del travestimento all’interno dei loro profili Facebook.

In pochissimo tempo, gli scatti sono diventati virali al punto che la polemica è stata inevitabile. Molti personaggi pubblici, infatti, si sono espressi in modo assolutamente negativo nei confronti di questo “scempio”. Il più critico è stato, sicuramente, il Consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli che, attraverso una intervista in un programma radiofonico, ha commentato.

Il Consigliere ha reputato assolutamente fuori luogo il travestimento da prostituta della bimba in occasione del Carnevale. Borrelli, però, ci ha tenuto a precisare che, in quessìta circostanza, la bambina non c’entra assolutamente nulla poiché la colpa è solo ed esclusivamente dei genitori. Questi ultimi, infatti, hanno completamente perso il senso di tale festività.

Molto spesso, infatti, alcune persone approfittano della festa del Carnevale per mettere in ridicolo i propri bambini e calpestare notevolmente la loro dignità. L’ingenuità che caratterizza la loro tenera età, infatti, spesso cede il posto all’indecenza e al cattivo gusto. Insomma, una scelta davvero discutibile che ha indignato non poche persone.

Il caso del bambino vestito da prigioniero di un lager

Precedentemente, ad infiammare il popolo del web fu il travestimento di un bambino. Quest’ultimo, infatti, si travestì da ebreo prigioniero in un lager nazista. La madre del bambino si difese a suo tempo dicendo che si fosse trattato solo di una goliardata, di un “simpatico” scherzo.

Che dire, molto spesso, dunque, il cattivo gusto sembra proprio regnare padrone. I genitori della bimba travestita da prostituta per Carnevale, invece, non si sono ancora espressi sull’argomento. La famiglia ha preferito, almeno per il momento, non commentare evitando di dare adito ad ulteriori polemiche. Ci saranno delle scuse pubbliche oppure no? Staremo a vedere.