Negli ultimi anni il Qatar è diventata una delle potenze più importante a livello mondiale, tanto che nel 2022 sarà il paese ospitante dei mondiali di calcio che la prima volta si disputeranno in medio oriente.
Tuttavia il regolare svolgimento di questa competizione è messa a rischio dal torrido clima che ogni estate si abbatte sul paese medio orientale. A parlare di questo pericolo è Theo Zwanziger, ex presidente della federcalcio tedesca e membro dell’esecutivo FIFA.
Zwanziger ha dichiarato che secondo lui i mondiali in Qatar del 2022 non si disputeranno perché gli stessi medici hanno detto che non hanno intenzione di assumersi la responsabilità di fare giocare una competizione così importante con tali condizioni climatiche. Non è la prima volta che questa questione viene messa in evidenza, tanto che, dopo l’assegnazione avvenuta nel 2010, i responsabili dell’organizzazione del mondiale in Qatar avevano promesso di costruire stadi coperti con impianti di raffreddamento al loro interno. Secondo molti, però, questo provvedimento non è sufficiente a risolvere il problema del clima che nel periodo estivo raggiunge anche quote di 50 gradi: infatti le conseguenze di questo clima torrido non coinvolgerebbero soltanto i calciatori che giocheranno le partite, ma anche tutte le persone che nel 2022 affluiranno il catarro.