La storia di Carla: scopre di avere un tumore all’utero durante il parto

Parto nonostante linfoma

La gravidanza è probabilmente uno dei periodi più belli della vita di una donna. Una nuova vita che nasce non può che riempire di stupore e commozione. Talvolta qualche imprevisto può compromettere la gravidanza. In questo articolo vi narriamo la storia di Carla Woods, una madre scozzese di 29 anni.

La storia di Carla: ecco cosa scoprono durante il parto

Il 13 giugno del 2018 è un giorno che difficilmente questa mamma di 29 anni potrà dimenticare. Durante il travaglio per il parto della seconda figlia, i medici le scoprono una consistente massa tumorale posizionata sul collo dell’utero. Insomma dalla gioia alla disperazione il passo è stato breve.

In un primo momento l’ostetrica ha pensato che potesse trattarsi di un nodulo nel grembo materno, un fibroma, insomma nulla che potesse destare particolare preoccupazione. In realtà i successivi esami hanno evidenziato che si trattava invece di un tumore che aveva già intaccato la cervice uterina. La donna necessitava quindi di cure immediate.

L’inizio delle cure

Per arrestare la progressione del tumore che aveva già raggiunto i linfonodi dell’inguine, Carla viene sottoposta a un ciclo di chemio e radioterapia. Gli ultime esami per monitorare l’andamento della malattia a cui si è sottoposta a gennaio, hanno evidenziato dei segni di miglioramento.

Carla, ha raccontato alla stampa locale, che la figlia le ha quasi salvato la vita perché se non avesse partorito, il tumore si sarebbe potuto diffondere anche al resto del corpo. Tuttavia le terapie che ha dovuto seguire per la cura del tumore le hanno procurato la sterilità. La giovane mamma sottolinea l’importanza della prevenzione.

Lei non ha avuto alcun sintomo che poteva far pensare a una patologia tumorale, per cui se non avesse partorito non si sarebbe accorta di niente. I farmaci con cui è stata trattata le hanno prodotto una menopausa anticipata, ma in ogni caso si dice felice lo stesso per essere ancora viva.