Fanno bene al cervello e prevengono il declino cognitivo: ecco di quale alimento si tratta

Funghi antinvecchaimento

I funghi potrebbero rivelarsi un alimento utile per a mantenere giovane il cervello. E’ quanto emerge da uno studio condotto dalla National University of Singapore. Ma andiamo a considerare nel dettaglio i risultati emersi da questo studio.

Funghi e prevenzione del declino cognitivo lieve

Lo studio ha preso in considerazione più di 600 anziani. La ricerca ha posto in evidenza che mangiare 300 grammi o più a settimana di questo alimento potrebbe diminuire dl 50% il rischio di compromissioni cognitive lievi, note come Mild Cognitive Impairment (MCI).

In particolare già precedenti ricerche avevano evidenziato nei funghi un alimento molto interessante in quanto avrebbe delle potenziali proprietà anti-invecchiamento e anti-demenza. I ricercatori riengono che questi effetti positivi sul cervello deriverebbero dall’ergotioneina. Si tratta di un composto noto per le sue proprietà anti-ossidanti che l’essere umano non è in grado di produrre autonomamente, ma per assimilarlo ha bisogno dell’assunzione di determinati alimenti, in particolare i funghi. Questa sostanza è presente anche nei fagioli, nella crusca e nel fegato.

Dallo studio è emerso, che i volontari con compromissioni cognitive lievi, avevano livelli di ergotioneina di gran lunga inferiori rispetto agli altri. Non è da escludere che nei funghi possano essere presenti altri elementi in grado di esplicare questo effetto protettivo sul cervello sia in chiave anti-invecchiamento che in chiave anti-demenza.

Funghi: proprietà per la salute

I funghi sono un alimento che presenta delle caratteristiche molto interessanti da un punto di vista nutrizionale. Rappresentano una fonte soprattutto di carboidrati e proteine. Contengono sali minerali quali manganese, calcio, ferro e selenio. Inoltre sono una buona fonte di vitamine appartententi al gruppo B e folati.

In particolare la vitamina B3 è molto importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso e della vitamina B2, importante invece per la produzione di globuli rossi. Inoltre sono anche una fonte di proteine grazie alla presenza della lisina e del triptofano. Vengono considerati un antibiotico naturale e sono ritenuti utili per rafforzare il sistema immunitario.