Si erano un po’ svanite le sue tracce dopo la vittoria a The Voice of Italy 2014. Negli ultimi mesi però Suor Cristina è tornata a far parlare di sé addirittura negli Stati Uniti. La religiosa ha incantato il pubblico USA a The World’s Best, un nuovo talent show alla sua prima stagione che sta ricevendo ottimi consensi.
Adesso, come annunciato, farà parte dei concorrenti in gara per la quattordicesima edizione di Ballando con le Stelle, il programma del sabato sera di Rai 1 presentato da Milly Carlucci, al via il 30 marzo prossimo.
Suor Cristina nel cast di Ballando con le Stelle 2019
Sulle pagine di Famiglia Cristiana, Cristina ha voluto spiegare la decisione di concorrere al talent. Un anno or sono Milly ha comunicato alla madre superiora, Suor Giovanna Fiorile, l’intento di averla nel programma per dare al pubblico di Raiuno un messaggio di fede positivo, gioioso, lontano dai soliti schemi.
All’inizio la richiesta ha preso Suor Giovanna in contrattempo, poi, tutte insieme, si sono concesse un periodo di riflessione prima di accettare. Hanno riposto fiducia in Milly Carlucci, che ha bussato alla loro porta, invitandole ad uscire.
Raimondo Todaro partner di ballo
Nonostante il talento canoro lasci presupporre il contrario, la giovane orsolina racconta di non essere granché preparata nel ballo. Sente che è una roba folle, si dice consapevole. Tuttavia, il Signore l’ha messa nei guai e ci penserà quindi lui a toglierla. Conosce giusto un po’ la samba, appresa mentre stava in Brasile per il noviziato, dopodiché si è lanciata nel ballo con Sister Act – Il Musicale e nulla più.
Tornare in tv significa anche esporsi al giudizio del pubblico, che potrebbe non essere poi così gentile con lui. Suor Cristina si dichiara disposta a incassare le critiche, sicure secondo il suo punto di vista, perciò si sta preparando spiritualmente. Del resto lo stesso Vangelo contiene un importante passaggio a riguardo, mettendo in guardia di preoccuparsi qualora tutti parlino bene, mentre San Paolo ricorda che ci è stato conferito uno spirito di fortezza, non di timidezza. Quindi è giusto correre dei rischi.
La fede religiosa non va delimitata o ghettizzata, al contrario bisogna portarla in prima serata. Qualora la sua partecipazione finisse per toccare anche solo un’anima, allora ne sarebbe valsa la pena. Il suo compagno di ballo? A La Vita in Diretta un simpatico video-messaggio di Raimondo Todaro lascia credere che sia proprio lui il prescelto per affiancare Suor Cristina.