C’è una strofa autoesplicativa: “Perché sostituire il tuo amore col sesso non mi ridarà indietro le cose che ho perso”. Sesso e amore, amore e sesso finiscono spesso per sovrapporsi ma non necessariamente coincidono.
Parole che si tramutano in videoclip con meduse avvinghiate e l’impalcatura vuota della Fiera di Siviglia: ecco Sesso, l’ultimo singolo di Briga, al secolo Mattia Bellegrandi, tratto dall’album Il Rumore dei Sogni uscito durante il Festival di Sanremo 2019, dove gareggiava insieme a Patty Pravo.
Per Briga fanno la fila
Interpellato da Leggo, l’artista spiega che questa “lei” non è alcuna ex fidanzata, se questo è ciò che la giornalista vuole sapere. Lei la protegge, non facendovi riferimento. Invece, rovista dal secchio contenente episodi malinconici e racconta la vita che spesso conduce. Quella di uno molto corteggiato, con tante disposte a fare la fila, per un piacere momentaneo.
Il sesso, quindi, non è carente, ma non è sufficiente perché quando hai parecchia disponibilità, ti chiedi se le tratti come “autonoleggio”, sebbene nei riguardi delle donne nutra una grande considerazione. Oggi non è trasgressivo assistere a materiale pornografico, ma incontrare una ragazza per strada. Anche personaggi provenienti dallo spettacolo gli hanno fatto proposte osé (“avoja”), ma Briga non ci pensa proprio a fare nomi e cognomi. Si limita a dire che il confine dei ruoli non esiste.
Anche gli uomini ci provano
Soprattutto dopo la partecipazione al Festival con Patty Pravo, anche uomini ci provano. Del resto – precisa – pure il titolo “Sesso” si presta agli equivoci. Uno ha scritto che farebbe l’amore con lui, pronto a rispondere che accetterebbe se fosse “una bella f*ga”. Ride di fronte all’intraprendenza. Senza tabù.
Non che la cosa suoni nuova: in un’intervista rilasciata alle Iene aveva già confessato di essere stato con due donne, averlo fatto in pubblico dietro un suv in centro storico a Roma e anche a martelletto. Conferma tutto e pace se sul web circolano battute, pure sui social.
Chiuse le confessioni hot, il cantante spiega di aver ambientato il video a Siviglia per due ragioni: apprezza la Spagna e dopo Sanremo aveva il bisogno di staccare. E dunque ha iniziato a girare con Lorenzo Ambrogio, fratello (gemello) del rapper Gemello: uscivano a divertirsi e, intanto, lui filmava. Ha compiuto un ottimo lavoro, psichedelico e confusionario. Briga ne approfitta anche per togliersi dei sassolini dalle scarpe: uscito da Amici, dicevano che sarebbe stato zero e invece tra poco arriva a un decennio di carriera.