Anna Tatangelo rivela nuovi dettagli sulla crisi avuta con Gigi D’Alessio, apparsa insanabile negli ultimi mesi, e sul featuring insieme ad Achille Lauro. Al Festival di Sanremo 2019 la celebre cantante ha partecipato con Le nostre anime di notte, un brano che in molti hanno riconosciuto una qualche analogia alla crisi coniugale sofferta.
Ciononostante l’artista spiega che, sebbene possa sembrare effettivamente così, in realtà narra di due persone che si perdono per poi ritrovarsi occhi negli occhi, ma il finale non c’è. Al contrario del rapporto con D’Alessio, poiché i due hanno risolto le incomprensioni e sono ripartiti insieme.
Anna Tatangelo: la momentanea separazione da Gigi D’Alessio le è servita
A vederla da fuori si direbbe che la loro storia ha avuto un lieto fine, ma Anna Tatangelo nega, in quanto il lieto fine non esiste. Difatti, occorre sempre tentare di non arrivare a quel punto di non ritorno, del la va o la spacca. Non bisogna mai ritenere il partner scontato, né rimettersi in cammino su fondamenta che scricchiolano, puntualizza Anna.
Insomma, la Tatangelo non vuole che il legame diventi scontato, persino banale. Questa pausa di riflessione le è stata particolarmente utile, permettendole di crescere, scoprire un rapporto più profondo col figlio e una parte importante di lei. Ha compreso che la solitudine aiuta, non sempre assume un’accezione negativa. Ha addirittura vinto la paura di dormire da sola.
Invito a Giorgia
In cielo svetta l’arcobaleno sulla famiglia D’Alessio, con la complicità ritrovata tra Gigi, Anna Tatangelo e il piccolo. Presto tutti insieme si metteranno in viaggio, ad aprile avranno, infatti, una settimana libera e hanno già pianificato la vacanza a Disneyland. Sono occasioni per legare la famiglia, come le hanno insegnato. Pertanto, dopo fulmini e saette, sembra essere finalmente tornato il sereno.
Si passa poi ad affrontare il discorso riguardante la collaborazione con il rapper Achille Lauro, avendo in coppia riarrangiato il celebre pezzo Ragazza di periferia. Quale opinione ha Anna del suo collega? Malgrado abbiano appena tre anni di differenza, è come se due generazioni li dividessero. Del resto Anna ha debuttato a Sanremo quando aveva appena 15 anni, mentre lui ne aveva 29.
A ogni modo, ritiene che il loro sia un bel confronto, anche perché provengono entrambi dalla periferia. Infine, Anna Tatangelo confessa che proverebbe piacere a vedere più collaborazioni artistiche tra cantanti donne, vorrebbe soprattutto duettare con Giorgia, colei che lei descrive come un mostro sacro.