Dimagrire con la dieta senza pane e pasta: meno 4 kg in 7 giorni con la dieta senza carboidrati

Dieta senza pane e pasta

La dieta senza pane pasta e altri carboidrati rientra tra quelle low carb oppure no carb secondo la versione più estrema. Come suggerisce il nome, consiste nell’eliminare o comunque nel ridurre fortemente nel proprio piano alimentare i cibi che contengono carboidrati.

Dimagrire senza carboidrati: ecco in cosa consiste la dieta

Nelle diete di questo tipo, i carboidrati vengono sostituiti da alimenti ricchi di grassi e proteine. Con questo tipo di alimentazione è possibile in una settimana arrivare a perdere anche 4 kg, per cui rientra tra quelle che consentono di dimagrire velocemente. Tuttavia va sottolineato che quando ci proponiamo di dimagrire e quindi di perdere qualche chili di troppo, dobbiamo conseguire questo obiettivo nell’ottica di non arrecare un danno all’organismo.

Dieta senza carboidrati: ecco cosa mangiare

I carboidrati in effetti non si trovano solo nel pane e nella pasta, ma in moltissimi altri alimenti. Pertanto chi intende seguire questa dieta, dovrà rinunciare al riso, al farro, alle patate, ai legumi, all’orzo, alla pizza. Per quanto riguarda le bevande, bisognerà invece astenersi dal consumo di bibite zuccherate e alcolici.

Esempio di dieta senza pane e pasta

In concreto questa potrebbe essere una giornata tipo:

Colazione: caffè o tè senza zuccheri che possono accompagnarsi a della frutta di stagione oppure a fette biscottate integrali.

Pranzo: sarà a base di carni bianche, ad esempio tacchino o pollo accompagnati da una insalata.

Cena: sempre a base di carne magra, a scelta arrosto di tacchino oppure filetto di manzo, sempre accompagnati da verdure per contorno.

Sono da considerare importanti anche gli spuntini e le merende perché permettono di arrivare ai pasti principali già mezzi sazi. A metà mattina o a metà pomeriggio si può consumare della frutta oppure in alternativa uno yogurt magro.

Dieta senza carboidrati: alcune raccomandazioni

La dieta non dovrebbe protrarsi oltre le due settimane, se intendete farlo, chiedete il parere di un nutrizionista. Pur mantenedovi attivi, evitate di fare esercizi troppo intensi. Per facilitare lo smaltimento delle proteine, bevete frequentemente fino a raggiungere 2 litri di acqua al giorno. Una volta terminata questa dieta, i carboidrati andranno reintrodotti con gradualità.

Nel corso di questa dieta potreste andare incontro a difficoltà di concentrazione, emicrania, stanchezza e a problemi di stitichezza. Inoltre questo tipo di regime dietetico non si adatta a chi soffre di diabete, a chi pratica un’attività fisica intensa e a chi è avanti con l’età.