Made In Italy approderà in autunno su Canale 5. Si tratta di una serie televisiva che assapora il periodo della moda italiana negli anni Settanta. Un po’ come Il Paradiso delle signore che racconta la nascita del Grande Magazzino. La fiction della Mediaset sarà la degna erede della daily soap di Rai Uno?
Made In Italy: la fiction simile a Il Paradiso delle signore
Made In Italy è una fiction composta da quattro puntate che andranno in onda nei mesi autunnali su Canale 5. Vede protagonisti:
- Greta Ferro nelle vesti della studentessa Irene Mastrangelo
- Fiammetta Cicogna nei panni di Monica Massimello
- Maurizio Lastrico nel ruolo di Filippo Cerasi
- Margherita Buy nel ruolo di Rita Pasini, direttrice della rivista Appeal
- Valentina Carnelutti nelle vesti di Ludovica Visentini
- Giuseppe Cederna nei panni di Armando Frattini
- Sergio Albelli nel ruolo di Andrea Nava
- Andrea Bosca nelle vesti di Davide Franci
- Saul Nanni sarà il giovane Flavio
Ad affiancare questi personaggi ci saranno anche Stefania Rocca (sarà la grande stilista Krizia), Claudia Pandolfi (Rosita Missoni), Nicoletta Romanoff (Raffaella Curiel). Nel cast saranno presenti anche Raoul Bova (interprete di Giorgio Armani), Marco Bocci (nel ruolo del fotografo), Eva Riccobono. Nella serie televisiva, tutti i personaggi indosseranno abiti e accessori originali degli anni Settanta. Abiti vintage e supergriffati come Albini, Curiel, Fiorucci, Missoni, Valentino, Krizia.
Trama della fiction Anni ‘70
La protagonista di Made In Italy è Irene, figlia di immigrati dal Sud. Per mantenersi gli studi, decide di rispondere a un annuncio di lavoro del magazine di moda Appeal. Ben presto la giovane ragazza conquista un ruolo di notevole importanza nella rivista guidata dalla direttrice Rita Pasini. La vita della giovane Mastrangelo cambia radicalmente assieme all’evoluzione della moda milanese. La studentessa incontra gli stilisti che muovono i primi passi in quell’epoca. Quegli stilisti che nel nostro millennio sono molto affermati e ricercati, come Giorgio Armani.
A far da sfondo a questa moda italiana, ci sono il divorzio, l’emancipazione delle donne e le battaglie sociali. Non mancano argomenti come il terrorismo, l’amore libero, la politica, le violenze e le proteste dei giovani di allora. Inoltre, negli anni ’70 incominciano a nascere le radio private che diffondono notizie e canzoni. Insomma, si tratta di una fiction ben arricchita e documentata che farà sognare e diventare malinconici i telespettatori che hanno vissuto sulla propria pelle i meravigliosi anni Settanta.