Dieta mima digiuno aiuta non solo a dimagrire: ecco i benefici per la salute

Alimenti brucia grassi

La dieta mima digiuno ci consente di raggiungere molteplici obiettivi. Non aiuta soltanto a dimagrire ma previene anche l’insorgenza di alcune malattie, quali i tumori.

La dieta mima digiuno: quali risultati si possono conseguire

In particolare stando a uno studio realizzato dalla University of Southern California, sarebbero sufficienti già solo tre mesi per conseguire risultati degni di nota. Basta seguire questo regime alimentare per 5 giorni al mese. Seguire lo schema alimentare secondo questa modalità aiuta chi intende dimagrire, in particolare chi vuole ridurre la massa grassa addominale.

Ma i dati di questo studio mostrano come questo tipo di dieta può avere degli effetti anche sullo stato di salute generale. Dalla ricerca emerge come la dieta mima digiuno determina un abbassamento sia della pressione arteriosa che della glicemia a digiuno. Oltre a ciò contiene il livello dei trigliceridi, la proteina C reattiva, che è segno di risposta infiammatorie da parte dell’organismo ed anche il fattore insulino-ormonale che causa l’invecchiamento.

A fronte di questi risultati, i ricercatori hanno concluso che la dieta mima digiuno può intendersi come una strategia alimentare ad alto potenziale di efficacia nel promuovere la salute umana.

Dieta mima-digiuno: come funziona

La dieta mima digiuno è un regime alimentare controllato che prevede pochissime calorie, in particolare riduce al minimo i grassi e gli zuccheri.  L’asse portante dell’alimentazione è rappresentato da alimenti a base vegetale che non contengono lattosio o glutine. Possono assumersi  a seconda delle preferenze individuali sotto forma di snack, barrette, o tisane, zuppe, minestre, integratori o tè.

Questo tipo di dieta funziona perché riesce ad ingannare l’organismo che pensando di dover affrontare un vero e proprio digiuno, attiva alcuni meccanismi che hanno tra gli effetti anche la perdita di peso. In 3 mesi è possibile perdere circa 2 chili e mezzo. Tuttavia prima di intraprenderla vale sempre il consiglio di parlarne prima al proprio medico.