Ipertensione: la dieta con gli alimenti consigliati e quelli da evitare

Sale rischio buchi ossa

Il controllo della pressione arteriosa può avvenire adottando un corretto stile di vita. In particolare seguire un determinato regime alimentare è molto importante per mantenerla entro i limiti della norma. Basti pensare che nelle forme più lievi può essere sufficiente la sola dieta per correggerla.

Nel caso in cui invece sia necessario ricorrere al trattamento farmacologico, la dieta ne può aumentare l’efficacia al fine di consentire una diminuzione, sia della posologia che del numero di farmaci da assumere. L’ipertensione è un importante fattore di rischio che predispone a patologie importanti, quali infarto, ictus e insufficienza renale.

Dieta per l’ipertensione

Diminuire il sale e quindi il consumo di tutti gli alimenti che lo contengono, è il primo passo per contrastare la pressione alta con l’alimentazione.

Ipertensione: cibi consigliati e quelli da evitare o diminuire

Pe farlo basta seguire alcuni semplici accorgimenti. Prima di aggiungere il sale dovremmo invece riabituarci ad assaporare i cibi gustando il loro sapore naturale. il sale infatti, se in eccesso, può nasconderlo. Al posto del comune sale da cucina per insaporire le pietanze è possibile optare per spezie e aromi per salare verdure. Inoltre ne andrebbe limitato l’uso nell’acqua per la cottura degli alimenti.

Vanno poi limitati gli alimenti conservati in scatola, in quanto contengono concentrazioni di sodio piuttosto alte. Da limitare anche il consumo dei dadi di brodo, condimenti quali ketchup, salsa di soia. Gli insaccati invece andrebbero consumati non più di due volte alla settimana. Da privilegiare il prosciutto cotto, pollo e tacchino rispetto a bresaola, prosciutto crudo e salame, in quanto meno ricchi di sale.

Tra i formaggi è consigliato il grana padano. Inoltre al posto del pane bianco o tradizionale sarebbe consigliabile di scegliere quello con meno sale. Da 2 a 4 volte a settimana è indicato il consumo dei legumi che rappresentano una buona fonte di potassio e calcio. Il consumo quotidiano di tre porzioni di frutta e almeno due di verdure ci forniscono nutrienti fondamentali per ridurre il rischio cardiovascolare.

Inoltre, sempre al fine di controllare l’ipertensione, è opportuna la riduzione dell’alcol, non più di un bicchiere di vino a pasto, e l’assunzione di caffeina. In questo senso non si dovrebbero superare le due tazze di caffè al giorno.