Valentina Vignali fa discutere: “Sopporterei altri dieci tumori ma non un altro tradimento

A poche ore dall’inizio del Grande Fratello Valentina Vignali fa già discutere essendosi resa protagonista di una discussione che diventerà l’ennesimo casus belli come avviene almeno una volta per ogni edizione. D’altronde la sua è stata un’affermazione piuttosto pesante dice: “Sopporterei altri dieci tumori, ma non un altro tradimento“.

Una storia finita male, tra tira e molla continui

Una frase choc pronunciata che non è passata inosservata e che ha aperto una voragine ai piedi della cestista influencer. Prima di entrare in casa Barbara le ha fatto delle domande circa la sua relazione ormai da tempo conclusa con Stefano Laudoni che l’ha tradita dopo anni di fidanzamento.

Adesso durante uno sfogo in casa ha raccontato ai suoi coinquilini di essere stata molto male, di aver perso ben 12 kg. Dopo un lungo periodo è però riuscita a ritrovare la serenità, la pace e la tranquillità allontanandosi definitivamente da lui. I due infatti nell’ultimo anno hanno fatto tira e molla perché lui ne ha combinate di ogni, hanno attraversato periodi bui, di rabbia e rancore, gelosia, bugie e tanto altro.

Valentina scoprì il tradimento del ragazzo grazie all’amante sulla quale in puntata, proprio in diretta ha detto “non brilla per intelligenza”, successivamente hanno provato a stare insieme ma la ragazza non riusciva più a fidarsi essendo stata tradita e delusa dal ragazzo che più ha amato in assoluto nella sua vita.

Le accuse rivolte a Valentina

Dopo averlo lasciato, lui lanciò delle pesanti accuse, disse che lei stava con lui solamente per popolarità, per soldi. Ovviamente a tutto questo Valentina ha replicato dicendo che in 5 anni hanno sempre diviso le spese e non gli ha mai permesso di regalarle qualcosa, non si è mai approfittata di niente e nessuno nemmeno quando non aveva soldi.

Dopo la prima puntata Laudoni e la fidanzata hanno risposto duramente spiegando la loro versione senza arrivare ad una conclusione, ma questa ha tutte le carte in regola per essere una questione infinita.