Diabete, dieta: gli alimenti che aiutano a prevenirlo

Dieta Militare
Alimentazione

E’ possibile prevenire il diabete seguendo una dieta che ci permetta di tenere sotto controllo gli zuccheri. In particolare è fondamentale l’indice glicemico (Ig) che sta ad indicare la velocità con cui aumenta la glicemia, che è la quantità di glucosio nel sangue dopo aver assunto un cibo contenente 50 grammi di carboidrati.

Ad esempio per chi è prediabetico è molto importante consumare alimenti con basso o moderaro indice glicemico per mantenere costante il livello degli zuccheri nel sangue. Ogni alimento ha un suo indice glicemico. Sono indicati quelli che presentano un indice da 55 in giù. Nel caso in cui si segua invece una dieta ricca di zuccheri, ne aumenta il livello anche nel sangue. Come conseguenza, oltre all’aumento di peso, si può sviluppare anche il diabete.

Diabete: come prevenirlo con l’alimentazione

La forma più frequente di diabete è quello mellito di tipo 2, che produce insulino-resistenza. La prevenzione passa sia per una dieta salutare che per la pratica regolare dell’esercizio fisico. In questo articolo ci soffermeremo in particolare sul primo fattore preventivo.

1. Aumentare l’apporto delle fibre presenti sia nei cereali che nelle verdure aiuta ad assorbire parte degli zuccheri per prevenire i picchi glicemici. Quindi sì a pasta, riso e cereali integrali.

2. L’Olio extra vergine di oliva, uno degli ingredienti fondamentali della dieta mediterraea, è da preferire ad altri condimenti. Tra gli altri grassi buoni, segnaliamo il quello contenuto nel pesce, in particolare nel salmone, acciughe, sarde da consumarsi circa 3-4 volte a settimana, mandorle, noci. I grassi buoni diminuendo gli stati infiammatori contribuiscono alla prevenzione del diabete.

3. Le bevande e le bibite zuccherate vanno eliminate, lo stesso discorso vale anche per quelle light ed i succhi di frutta. La ragione è moltro semplice: contengono troppi zuccheri.

4. Legumi e le verdure a foglia verde non devono mai mancare nella dieta, in quanto hanno un indice glicemico basso. Basti pensare che l’IG dei fagioli è di appena 34.

5. La frutta va evitata quando è molto matura perché i tal caso l’indice glicemico è molto elevato.

Naturalmente prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta è indispensabile chiedere il parere del proprio medico o rivolgersi a un nutrizionista.