Nella prossima puntata del Serale ci sarà una grande emozione per Umberto. Ecco tutti i dettagli di quello che è successo negli ultimi giorni.
Amici 18: una sorpresa per Umberto
Nel daytime di Amici di Maria De Filippi andato in onda su Real Time mercoledì 17 aprile, la produzione ha deciso di fare una bella sorpresa ad Umberto. Il ballerino della squadra bianca si è recato nella scuola come ogni mattina per fare le prove, ma è stato messo in sala relax e poi chiamato in una sala di danza. Ad aspettarlo c’era la sua fidanzata Louise che gli è corsa incontro in lacrime.
Umberto ha raccontato più volte di essersi trasferito in Danimarca con la sua fidanzata che era anche la sua compagna di ballo nelle gare di latino. La sua lontananza lo faceva stare male, ma la produzione di Amici ha deciso di fare a entrambi un bel regalo.
Umberto ballerà con la sua fidanzata
Dopo l’incontro tra i due, è entrata in sala Natalia Titova con gli assistenti. Per la prossima puntata Umberto dovrà ballare una coreografia di latino insieme a Louise. C’è grande attesa per la performance, così come ha anche riportato la pagina ufficiale Instagram di Amici. (Continua dopo il post)
Lo sfogo di Umberto
Rientrato in casetta, Umberto ha confessato di essere molto imbarazzato e di non aspettarsi di reagire in quel modo rivedendo la sua fidanzata:
Lei ha pianto tantissimo e mi ripeteva che era orgogliosa di me. Io ho pianto come un bambino e continuavo a dirle: “davvero? Sì?”. Non ho parole, non ci credo, sembravamo due…
Le anticipazioni della quarta puntata
La quarta puntata del Serale di Amici si preannuncia piuttosto movimentata. Loredana Bertè ha assegnato due prove speciali ad alcuni concorrenti. Alberto e Mameli dovranno sfidarsi, il primo canterà Stavo pensando a te di Fabri Fibra e il secondo Ma il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano. Il giudice speciale ha anche assegnato una comparata di ballo a Rafael e Vincenzo in cui vuole vedere la loro sensualità. Non solo. I ragazzi dovranno anche affrontare una “prova folle” pensata per loro da Renato Zero.