Cosa c’è sotto la botola di Caduta Libera? Ecco il video che svela tutto

Caduta Libera
 Caduta Libera

Curiosità su Caduta Libera

Avanti un altro! di Paolo Bonolis è terminato da una settimana e nel preserale di Canale 5 è tornato il quiz show di Gerry Scotti, Caduta Libera. E’ un gioco molto interessante e divertente con la caduta di quel concorrente che non riesce a rispondere in maniera corretta a tutti gli interrogativi che gli pone il padrone di casa.

In caso di risposta errata il partecipante precipita nella botola che si apre ai suoi piedi. Ma in tutti questi anni di programmazione i numerosi telespettatori si sono chiesti cosa c’è sotto la botola. Per scoprirlo vi consigliamo di leggere l’intero articolo. (Continua dopo la foto)

Caduta Libera

I requisiti per i concorrenti che vogliono partecipare a Caduta Libera

Innanzitutto per poter partecipare a Caduta Libera di Gerry Scotti, i concorrenti dovranno rispondere a dei requisiti. In primis i concorrenti devono avere un’età compresa tra i 18 e i 55 anni. Poi non devono pesare oltre cento chili e non devo superare i due metri d’altezza. In studio devono indossare le scarpe senza tacchi e non devono avere problemi al cuore e alla schiena. Infine se muniti di occhiali li devono dare in custodia al conduttore, in questo caso Gerry, prima della caduta nella botola.

Prima della registrazione delle puntate i vari concorrenti vengono istruiti dagli autori del game show su come cadere nella botola e la posizione che devono assumere. Ovvero devono flettere le ginocchia tenendo le mani ai lati o sulle cosce.

Ecco cosa c’è sotto la botola di Caduta Libera

Ma cosa c’è sotto la botola di Caduta Libera? Qualche anno fa l’arcano era stato svelato anche da Cecilia Rodriguez che, durante la sua permanenza all’interno della casa del Grande Fratello Vip 2 lo ha comunicato agli altri inquilini. In pratica la botola in questione è una grande vasca colma di cuscini morbidi e spugnosi alta un metro circa, con un volo di tre metri dalla piattaforma del quiz show di Canale 5. Ecco il video che spiega tutto: