Octavio Ocampo: l’artista delle illusioni

Octavio Ocampo –  Magistrali illusioni che danno vita a un mondo parallelo, dove quello che vedi è solo la superficie di altre infinite visioni, un gioco superbo di luci e intersezioni che vanno oltre il mosaico delle apparenze, volti nei volti, anime nelle anime che su piani differenti convivono, scendendo e risalendo senza sosta dalla superficie visiva. Quadri che in una sola tela ne racchiudono altri, a mille a mille.

Stiamo parlando dell’arte sublime di Octavio Ocampo, l’artista messicano delle illusioni, delle immagini magiche che non sono mai quello che credi di vedere; nei suoi dipinti Ocampo esprime non solo la magica talentuosità dell’incastro e dell’intersezione, ma anche tutta la calda passione e il temperamento della terra in cui è nato; i colori e il gioco sottile dei volumi e delle prospettive sono sempre permeati da un fuoco emozionale, denso di gusto, che genera profondo piacere nell’ammirare la sua arte.

L’artista è nato a Celaya, Guanajuato il 28 febbraio 1943
Ha studiato presso la scuola di pittura e scultura “La Esmeralda”, Fine Art dal 1961al 1965 e al San Francisco Art Institute, di San Francisco, California per circa due anni dal 1972 al 1974.
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Ha realizzato scenari e ambientazioni per oltre 120 film messicani e americani, così come i disegni e tavole per numerose opere teatrali. Ha al suo attivo molte mostre personali in Messico, Stati Uniti, Canada, America Latina, Europa e Medio Oriente; nonché numerose collettive
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Il suo lavoro è stato inserito in importanti collezioni come l’Istituto Nazionale di Belle Arti, Messico, Atlanta GA Jimmy Carter Museum, Museo Reina Sofia Madrid Spagna, Jane Fonda Collection, Cher, Ted Turner.

Nella città dove è nato sorge il museo “Octavio Ocampo” a lui dedicato. Le sue opere comprendono molti ritratti biografici con peculiari caratteristiche “metamorfiche”, e ritratti di personaggi famosi come: Jimmy Carter, Miguel Alemán Valdés, José López Portillo, Jane Fonda, Cesar Chavez, Cher, e altri.

Ocampo ha dipinto anche sorprendenti e pregiati “murales”, il suo lavoro è presente in edifici importanti come il National Palace Mexico, il Municipio e l’Istituto Tecnologico di Celaya, Olio Co.Harlingen Grossenbacher, Casa de Guanajuato.