Nella giornata del 9 ottobre 2014 la Camera ha approvato il testo che prevede la riforma del codice stradale. Ci sono stati 246 voti a favore e 9 contrari. La riforma, ora, aspetta il consenso del Senato. Ecco le principali novità:
– Ergastolo della patente. La patente sarà così revocata definitivamente a chi verrà accusato di omicidio colposo per una violazione del codice stradale. La revoca definitiva si avrà nei seguenti casi: nell’ipotesi di omicidio colposo effettuato da conducente con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l o sotto l’effetto di stupefacenti, ovvero in caso di omicidio colposo con più di una vittima o con morte di una persona e lesioni di una o più persone.
– Omicidio stradale. La legge delega prevede la possibile introduzione nel codice penale di una nuova fattispecie: omicidio doloso (e non più colposo) a seguito della violazione delle norme del codice stradale.
Limite di 30 km/h nelle grandi città. Nelle vicinanze di scuole, ospedali, centri per disabili, ecc.
– Proventi delle multe che andranno a finanziare maggiori controlli. Una parte della quota (non inferiore al 15%) dei proventi delle multe riscosse dagli organi dello Stato (in caso di violazione delle norme del codice stradale) andranno a ricoprire due nuovi obiettivi: uno per l’intensificazione dei controlli su strada e a un fondo per il finanziamento del piano nazionale di sicurezza stradale.
– Assicurazione e revisione controllate telematicamente. Ci sarà la diffusione e l’installazione di sistemi telematici ai fini del rilevamento dello stato della revisione e l’esistenza e la validità dell’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi del veicolo, nonché se il veicolo è sottoposto ad una misura di sequestro o confisca penale o oggetto di denuncia di furto. Pene più severe per coloro che circoleranno senza assicurazione.